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MotoGP, GP Argentina: Dovizioso vuole sfatare il tabù Termas de Rio Hondo

MotoGp

Paolo Lorenzi

Marquez, Rossi e Dovizioso a Termas nel 2016 (foto: Getty Images)

Dopo la gara del Qatar il motomondiale fa tappa in Argentina, a Termas de Rio Hondo. Honda e Yamaha sembrano avere una marcia in più sulla pista sudamericana, ma attenzione a Dovizioso, che ha tutto per emergere e lasciarsi alle spalle la sfortuna degli scorsi anni

Il GP sarà in diretta su SkyMotoGPHD con le qualifiche della classe MotoGP sabato alle 20.10 e la gara domenica alle 20.00. Tutto sul canale 208 di Sky

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Si arriva in Argentina con il primo verdetto emesso in Qatar. I livelli tecnici emersi dai test sono stati abbastanza confermati alla prima gara: Ducati e Honda hanno un certo vantaggio nei confronti della Yamaha che tra ciclistica ed elettronica deve ancora trovare un bilanciamento ottimale.

Se Rossi sembra più a suo agio con le novità di quest’anno, Vinales ha inseguito fino al warm up di Losail un assetto soddisfacente. Il problema maggiore, lo si era vista in inverno, è il rendimento degli pneumatici e il loro degrado. In Ducati il box è invece diviso tra un Dovizioso in grado sfruttare bene le qualità della nuova moto, e un Lorenzo frustrato e incapace di esprimere il suo talento.

Il tracciato argentino, oltretutto, fino ad oggi non ha messo in luce le caratteristiche migliori della Desmosedici, al contrario della Honda che a Termas ha sempre trovato un terreno ideale. La partenza in Qatar ha inoltre confermato i passi avanti della moto giapponese, potenzialmente più pericolosa che in passato. La pista sudamericana potrebbe però rivelarsi favorevole anche alla Yamaha, qui vincente in due occasioni, nel 2015 con Rossi e nel 2017 con Vinales. Le statistiche non cancellano certo i problemi, ma un campo di gara più congeniale potrebbe almeno compensare alcune lacune tecniche.