Il pilota ascolano tornerà in pista nel Motomondiale 2019 ma lo farà "scendendo" di una categoria: ripartirà dalla Moto3. Sarà lo stesso Team Snipers, della famiglia Cecchini, che lo aveva licenziato dopo il brutto gesto ai danni di Stefano Manzi a supportare la sua rinascita
FENATI, PILOTI D'ACCORDO: "LINCIAGGIO ESAGERATO"
La voglia di rimettersi in gioco e di tornare in pista ha avuto il sopravvento su tutto e tutti. Romano Fenati non ha appeso i guanti al chiodo come aveva dichiarato a caldo dopo la vicenda Manzi che gli è costata una lunga squalifica. Il pilota ascolano, nella prossima stagione, tornerà nel Motomondiale e lo farà ripartendo dalle origini, dunque dalla Moto3 e non dalla Moto2 come i più immaginavano. Ad accogliere di nuovo il pilota è lo stesso Team Snipers della famiglia Cecchini che lo aveva licenziato il 10 settembre scorso, il giorno dopo il bruttissimo gesto ai danni di Stefano Manzi (Fenati afferrò il freno dell'avversario in pista rischiando di causare un pericoloso incidente).
Il pilota ascolano correrà con i colori biancorossi del Title Sponsor OCTO Telematics. La società di servizi telematici per il mercato assicurativo ed automotive, già presente nel motomondiale dal 2015 al 2017 con il Team Pramac, ha deciso di supportare la "rinascita" di Romano Fenati che ha patteggiato la sua pena con la FIM (riconoscendo la piena ammissione dei fatti ed ottenendo la riduzione di un terzo dal Tribunale Federale) e dal 21 febbraio potrà rimettersi alla guida di una moto da corsa. Al fianco dell'ascolano confermato il talentuoso pilota lombardo Tony Arbolino che già corre in Snipers e che l'avrebbe spuntata sul pilota kazako Makar Yurchenko il cui arrivo sembrava dato per certo prima che la vicenda Fenati assumesse questi nuovi contorni.