Moto2 e Moto3, la conferenza integrale dei piloti dal GP del Qatar (Losail)
GP Qatar
A Losail si è svolta la prima conferenza stampa della stagione 2020 con i piloti Moto2 e Moto3. Tony Arbolino (team Snipers) è tra i favoriti per il titolo della classe leggera: "Sarà un'annata positiva, mi sento più preparato, sono pronto per lottare in gara". Di seguito tutte le dichiarazioni integrali dei piloti e del CEO di Dorna, Carmelo Ezpeleta
Ogura (team Asia, Moto3): "Sono molto contento di aver concluso i test in Qatar nei primi tre posti, abbiamo fatto qualche cambiamento alla moto e ha funzionato tutto bene. Normalmente fatichiamo in circuiti come questo in Qatar, ma questa volta è andato tutto bene"
Salac (Snipers, Moto3): "Non potevo augurarmi dei test migliori, devo ringraziare il mio team. Siamo pronti per la prima gara. L'anno scorso il mio obiettivo era fare qualche punto, in questa stagione invece voglio salire sul podio, sono nel miglior team per me in questa categoria"
Gardner (Onexox TKKR SAG, Moto2): "Vorrei iniziare la stagione proprio come l'anno scorso. Abbiamo lavorato molto bene con il team nei test per prepararci a questa stagione. Mi sono messo un po' di pressione da solo, ero stato molto positivo a inizio anno, era una situazione particolare che mi ha portato a commettere degli errori"
Martin (Ajo Motorsport, Moto2): "A inizio stagione prego sempre di non avere altri infortuni, adesso sono quasi al 100%. L'intervento al ginocchio è stato piuttosto aggressivo, anche quello ai legamenti del piede è stato complicato, ma adesso sono pronto per lottare per i miei obiettivi"
Martin (Ajo Motorsport, Moto2): "La fine del 2019 è stata molto positiva, ma il cambio di moto è stato complicato. Inoltre tra l'operazione e la rottura del piede, per me è stato un pre-campionato complicato. Ma ho già trovato un buon tempo qui in Qatar nei test, speriamo di poter lottare subito per la vittoria
Navarro (Speed Up, Moto2): "Abbiamo lavorato sulla aerodinamica, ci mancava sempre un po' di velocità di punta, senza velocità è difficile superare, c'è stato molto lavoro dietro le quinte per compensare questa mancanza. Quest'anno con la nuova aerodinamica sarà più semplice superare gli altri piloti"
Navarro (Speed Up, Moto2): "Senz'altro l'anno scorso è stato positivo per me, ma l'obiettivo quest'anno è fare un passo avanti, cercando di lottare per la vittoria in tutte le gare, per provare a lottare per il campionato. Siamo migliorati nei punti deboli e anche nei punti di forza. Siamo pronti per iniziare a gareggiare"
E' terminata la conferenza di Ezpeleta. Il CEO di Dorna lascia il posto ai piloti della Moto2 e della Moto3
Ezpeleta: "Il numero minimo di gare per considerare il campionato valido è 13 secondo il contratto, ma il nostro obiettivo è svolgere tutte e 19 le gare se possibile. Magari ci saranno cancellazioni, magari correremo a Natale in Paesi più caldi, ma il nostro dovere è disputare il maggior numero di gare possibili"
Ezpeleta: "La possibilità di fare un tampone alle persone in arrivo a Losail? Non ci abbiamo pensato, ma in ogni caso abbiamo seguito le indicazioni del Ministero della Salute del Qatar, loro non hanno contemplato questa opportunità, magari la terremo in considerazione per il futuro, anche se non si potrà fare 14 giorni prima, non possiamo tenere le persone in quarantena 14 giorni prima del GP. Per il futuro questo problema riguarderà anche Moto2 e Moto3, quindi a quel punto dovremo considerare un numero minimo di persone che riguardi tutte e tre le categorie, parliamo di almeno mille persone"
Ezpeleta: "Con il charter pensavamo di portare qui a Losail circa 150 persone, era quello che avevamo preso in considerazione per correre la gara di MotoGP, ma tutte le persone venivano bandite. E non riguarda solo la nazionalità italiana, ma tutte le persone arrivavano dall'Italia di qualunque nazionalità, o in generale le persone che erano state in Italia negli ultimi 14 giorni"
Ezpeleta: "Mantenere l'integrità del calendario e disputare il maggior numero di gare possibili, facendo in modo che le opportunità sportive siano le stesse per tutti: questi sono i nostri obiettivi"
Ezpeleta: "Noi cerchiamo sempre di promuovere Moto2 e Moto3, il nostro campionato è diviso in tre divisioni, ma naturalmente in questo modo ci sarà più attenzione su Moto2 e Moto3"
Ezpeleta: "L'impegno che ho preso per la MotoGP vale anche per la Superbike, vedremo se potremo recuperare quella gara"
Ezpeleta: "Non c'è possibilità che la gara di MotoGP in Qatar venga recuperata, è stata cancellata in linea di massima. Moto2 e Moto3 faranno regolarmente la gara. Non c'è possibilità in calendario di recuperare la gara di MotoGP, però devo dire che se ci fosse una possibilità di recupero che potesse emergere, la prenderemo in considerazione. Ogni cambiamento però può essere possibile solo se tutti sono d'accordo"
Ezpeleta: "Gare a porte chiuse? Tutto è possibile. Prendiamo in considerazione tutte le possibilità. Noi abbiamo l'obbligo di portare a termine le gare. Per noi la cosa più importante è che le gare ci siano, sono sicuro che con la collaborazione di tutti cercheremo di fare il maggior numero di gare possibili. Non posso parlare di ottimismo, posso solo promettere che lavoreremo sodo per svolgere le gare che ci rimangono"
Ezpeleta: "Al momento sono confermati sia il GP Argentina, sia il GP Usa, ma non posso sapere cosa accadrà nel prossimo futuro. Per me il punto è che dopo Argentina e Usa saremo in Europa, lì dipenderà da come sarà la situazione in Europa. Questo è l'aspetto più critico. Ci sono due problemi: il numero di spettatori e le nazionalità che non sono autorizzate a entrare in alcuni Paesi. Stiamo pensando alle possibilità per risolvere questi problemi"
Ezpeleta: "La priorità è dire a tutti che vogliamo svolgere i GP. Non sarà un campionato normale, forse ci saranno dei cambiamenti, ma vogliamo che il lato sportivo sia uguale per tutti"
Ezpeleta: "Ci sono delle regole che vengono messe in atto in ogni GP. Siamo preparati a tutti i casi per far fronte a questa emergenza. Abbiamo messo in atto alcune misure anche con i team di Moto2 e Moto3 per mantenere la situazione sotto controllo"
Ezpeleta: "Chiediamo a tutta la comunità MotoGP di non prestare attenzione alle voci, noi dobbiamo restare uniti, siamo abbastanza forti per portare avanti il campionato. La nostra priorità è di rispettare le leggi di ogni Paese. Se le leggi di un Paese non ce lo permetteranno, non potremo correre. Ma spero di poter mantenere il calendario con il maggior numero di gare possibili"