Suzuki lascia a fine 2022, i team e i costruttori che adesso sognano di entrare in MotoGP
MotoGp ©Motorsport.comDopo la decisione della Suzuki di lasciare il Motomondiale, la Dorna ha replicato con un comunicato nel quale accenna a una manifestazione di interesse di costruttori e team indipendenti per entrare in MotoGP. Ma quali sono i soggetti interessati? È verosimile l'ipotesi di costruttori già presenti nel paddock, con la volontà di fare il salto in top class con un marchio diverso. È il caso della KTM con Gas Gas. Ma c’è anche l’ipotesi di un team indipendente come Leopard, con Aprilia pronta a fornire due moto in più
La Dorna non ci sta, l’organizzatore del Motomondiale con un comunicato risponde così alla Suzuki che ha deciso di ritirarsi dalla MotoGP alla fine del 2022. "Abbiamo contattato l’azienda per ricordare che il contratto non consente di prendere questa decisione unilateralmente", specifica la Dorna. La cosa davvero singolare è che la casa giapponese non ha ancora formalizzato la sua decisione, ma la Dorna ha voluto anticipare i tempi ribadendo la necessità di una soluzione condivisa.
Da Aprilia a KTM, i possibili scenari
La parte forse più interessante del comunicato però riguarda la manifestazione d’interesse di costruttori e team indipendenti per entrare in MotoGP. Difficile pensare che le case impegnate in Superbike, come Bmw o Kawasaki, si siano proposte perché non c’è abbastanza tempo per progettare e costruire un prototipo. Più verosimile che costruttori già presenti nel Motomondiale possano entrare con un marchio diverso come la KTM con Gas Gas, già presente in Moto2 e Moto3, o che un team indipendente come Leopard, che corre in Moto3, possa acquisire i due posti in griglia della Suzuki. In questo caso, Aprilia è pronta a fornire due moto in più, allo stesso team Leopard o al team WithU, con cui stava già trattando per il 2023. Sono tutti scenari verosimili, ma ancora lontani da compiersi, anche solo per il fatto che la Suzuki, formalmente, non ha ancora comunicato la sua decisione.