MotoGP, GP Germania. Dovizioso: "La Superbike non è un'opzione, il futuro è in motocross"
il futuroAlla vigilia del GP Germania, Dovizioso ha provato a fare chiarezza sul suo futuro. Non sembra esserci posto per lui nel team WithU dal 2023, quando il team passerà da Yamaha ad Aprilia: "La Superbike comunque non è mai stata un’opzione. Il motocross mi piace ed è un settore appassionante dove potrei dare vita a un progetto che ho in mente: non ho nulla da dimostrare e a questo punto preferisco divertirmi"
Alla Superbike c’è andato, ma solo come spettatore. Domenica 12 giugno Dovizioso è arrivato a Misano, per il turno emiliano del Mondiale SBK (che potete seguire interamente su Sky Sport MotoGP). Andrea è andato lì come tanti motociclisti, in compagnia di alcuni amici. Non era una visita interessata, nella prospettiva di un cambio radicale e di un futuro ancora da costruire. Il momento è delicato per il pilota di Forlì, che non rientra nei programmi dell’attuale team WithU, che nel 2023 cambierà marca di moto, passando da Yamaha ad Aprilia. "La Superbike non è mai stata un’opzione", ha dichiarato Andrea. "Non dico che le derivate di serie non m'interessano, ma il punto resta il livello di competitività che posso esprimere", ha proseguito liquidando quindi il discorso su un eventuale passaggio di categoria. Il suo futuro contempla ancora le corse, questa è l’unica cosa che ha lasciato intendere l’ex campione della 125.
Il piano B di Dovizioso
Per Dovizioso è quindi più probabile un ritorno al fuoristrada, sulla scia dell’esperienza fatta nel 2021, durante l’anno sabbatico che si era preso dopo il divorzio dalla Ducati. In mancanza di alternative valide, la permanenza sui circuiti asfaltati sembra difficile. "Potrei essere competitivo, ma vista l’età e il mio passato non ricerco nuove avventure. Non ho nulla da dimostrare e a questo punto preferisco divertirmi". La sua passione per il motocross non è un mistero ed è in quel campo che Dovizioso potrebbe infine trovare uno sbocco. "Il motocross mi piace ed è un settore appassionante dove potrei dare vita a un progetto che ho in mente". Questo sarebbe il suo piano B. La strada verso l’addio alle gare in pista, salvo novità, sembra ormai segnata.