In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

MotoGP, GP Aragon. Marc Marquez: "Il mio obiettivo è riuscire a finire la gara"

il ritorno

Marc Marquez è tornato dopo il quarto intervento al braccio destro, correrà la sua prima gara ad Aragon. Lo spagnolo ha parlato del suo stato di forma nella conferenza piloti: "Le possibilità di salire sul podio sono molto basse, direi 1%, sono lontano dalla miglior condizione possibile. Potrei anche fermarmi a metà weekend, l'obiettivo è finire la gara". Il GP Aragon è LIVE domenica 18 settembre alle 14 su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP, in streaming su NOW e in chiaro su TV8

MOTOGP, LA GARA DI ARAGON LIVE

Condividi:

Marquez torna a parlare in una conferenza stampa ufficiale prima del GP Aragon, ma le sue parole mettono in chiaro cosa dobbiamo aspettarci dallo spagnolo in pista: "La strada è ancora lunga, il braccio è a posto, ma manca la condizione fisica". Ciò nonostante Marc è sicuro: "Voglio correre tutte e sei la gare che restano". Il morale è alto, a dispetto del lungo periodo di inattività, e il delicato recupero dalla quarta operazione al braccio destro. "Al Mugello non pensavo di poter tornare a correre già ad Aragon, per me è un sogno che si realizza" ha confessato il campione della Honda. In questo senso è stato decisivo il test di Misano, che ha riacceso la speranza. "Dopo i test le sensazioni erano molto buone, abbiamo analizzato lo stato del braccio nei giorni successivi e con i medici abbiamo deciso che potevo provarci. Sarà importante essere in pista, per me e per la Honda, in funzione del 2023". Sono due gli obiettivi del pilota spagnolo: migliorare la condizione fisica, per cui serve fare km in moto, e aiutare la moto a sviluppare la RC213V per la prossima stagione. "Il mio obiettivo è concludere ogni weekend, magari nelle tre gare consecutive dovrò fermarmi, ma vorrei concluderle tutte e dare indicazioni alla Honda". Realisticamente Marc sa di dover recuperare il tono muscolare del braccio infortunato nel 2020: "Da due anni non lavora come dovrebbe, nelle tre gare di fila l’affaticamento muscolare resta un'incognita. Devo essere onesto, sono pronto a fermarmi se necessario, ma credo credo di potere chiudere ogni Gran Premio". Tornare in moto, anzi in gara, è parte della terapia. Palestra e massaggi non bastano per tornare ad essere quello di una volta. "Per tornare al top devo andare in moto", ha chiarito. L’euforia del ritorno è visibile nel suo volto, illuminato da un sorriso che non si vedeva da tempo. "Sarà importante ripartire da questa pista, mi piace molto". E se dovesse cadere in gara? "L’osso è a posto e in moto si può cadere, questo lo so. Cercherò di stare calmo". Il sogno di tornare in gara sarà presto realizzato, mentre quello di tornare sul podio sembra lontano, almeno a giudare dalle sue parole: "Le possibilità di salire sul podio sono molto basse, direi 1%, sono lontano dalla miglior condizione possibile. Potrei anche fermarmi a metà weekend, l'obiettivo è finire la gara".