A Valencia è andato in scena il 1° round del duello mondiale in conferenza. Bagnaia: "Questa volta saprò gestire meglio la pressione. Rossi? Sarà importante averlo qui". Martin: "Non ho niente da perdere, voglio godermela". A una gara (più una Sprint) dalla fine, Pecco ha 21 punti di gap su Jorge e potrebbe confermarsi campione già sabato. Intanto salgono le quotazioni di Di Giannantonio per rimpiazzare Marini in VR46. "Quando Luca si decide a fare l'annuncio...", ha scherzato Diggia
Di Giannantonio, passi avanti verso il team Mooney VR46
Come anticipato da Sky Sport nella domenica del Qatar, dove Fabio Di Giannantonio ha vinto la sua prima gara in MotoGP, le porte del team Mooney VR46 si sarebbero potute aprire per il pilota romano in seguito ad alcune situazioni a lui favorevoli. La prima è che Luca Boscoscuro non vuole lasciar partire Fermín Aldeguer a questo punto della stagione: sarebbe troppo complicato trovare un sostituto adesso, tra l'altro nel 2024 lo spagnolo potrebbe ricevere offerte da più team, pertanto anche il pilota adesso si è convinto. La seconda circostanza favorevole per Diggia è il fatto di aver vinto la gara di Lusail, dove ha dimostrato ancora una volta di essere un pilota da MotoGP. Pertanto l'incontro avuto giovedì 23 novembre a Valencia tra Diego Tavano (manager di Di Giannantonio) e il management della VR46 è andato bene, ci sono stati passi avanti. Quindi l'ipotesi di vedere Fabio sulla Ducati del team Mooney VR46 nel 2024 diventa sempre più concreta
Bagnaia e Martin, uno accanto all'altro sulla griglia di Valencia
Prima della tradizionale conferenza stampa del giovedì, Bagnaia e Martin hanno posato sulla griglia di partenza di Valencia in compagnia delle rispettive Ducati. Questo weekend i due rivali si contenderanno il titolo della MotoGP
Chi, invece, non ci sarà è Miguel Oliveira dopo la frattura alla scapola al via della Sprint del Qatar. Al suo posto correrà il tester Aprilia Lorenzo Savadori
Rins dichiarato 'fit': saluterà in pista LCR
Alex Rins, l'unico pilota Honda a trionfare in questa stagione, darà addio al team LCR in pista a Valencia. Lo spagnolo, assente nelle ultime gare dopo l'operazione alla gamba, è stato dichiarato 'fit' e prenderà parte all'ultimo weekend della stagione prima di passare in Yamaha dal 2024
Marquez, casco speciale per l'ultima con Honda
Le ultime da Valencia tra lotta per il titolo e mercato piloti
Le ultime dal nostro inviato a Valencia, Sandro Donato Grosso, tra lotta per il titolo Bagnaia-Martin e rumors di mercato: con Marini ormai promesso nel team ufficiale Honda, resta da definire il sostituto del pesarese in VR46. Di Giannantonio e Aldeguer sono in corsa per quella sella
Nella seconda parte ci saranno Luca Marini (Mooney VR46), Fabio Di Giannantonio (Gresini Racing), Marc Marquez (Honda), Alex Rins (Honda) e Pedro Acosta (campione del mondo Moto2), tutti all'ultimo 'ballo' con i team attuali in vista di nuove destinazioni dal 2024
Nella prima parte della conferenza parleranno i due rivali per il titolo, Pecco Bagnaia e Jorge Martin
Intanto, in attesa della conferenza piloti, Pecco Bagnaia e Jorge Martin si sono prestati al classico servizio fotografico con le loro moto e al centro il trofeo del campione
Martin: "Problema gomme nel momento peggiore, ma non è finita"
Il pilota spagnolo è tornato sul problema al pneumatico posteriore del GP Qatar: "Mi è capitato nel momento peggiore della stagione, a una gara dalla fine. Ora dobbiamo vincere sia sabato che domenica, non è ancora finita", ha detto a Sky
Bagnaia: "Gomme? Jorge fortunato, io ho rischiato più di un Mondiale"
Il leader della classifica torna sul tema gomme dopo quanto successo in Qatar al rivale Martin (10° dopo un problema al pneumatico posteriore): "A Jorge è successo solo domenica scorsa, a noi varie volte. E in una di queste, a Barcellona, ho rischiato qualcosa di più importante di un Mondiale...". Poi sul vantaggio: "Con 37 punti in gioco, il +21 è un buon vantaggio ma non esagerato. Fino a sabato darò il 100% e oltre, poi vediamo a che punto saremo prima della gara lunga"
Il weekend di Valencia è tutto in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP e NOW: si parte giovedì 23 novembre con la conferenza stampa dei piloti in programma alle 17:15, venerdì Libere 1 alle 10:45 e pre-qualifiche alle 15, sabato qualifiche alle 10:50 e Sprint alle 15, domenica gran finale con la gara "lunga" alle 15
Adesso mancano soltanto una Sprint e una gara "lunga" a Valencia al termine della stagione. Pecco può confermarsi campione già sabato 25 novembre, qualora riuscesse a guadagnare altri 4 punti sullo spagnolo. QUI TUTTE LE COMBINAZIONI
Anche Bagnaia aveva avuto qualche problema nel corso del sabato di Lusail, come ha spiegato lo stesso Pecco al termine della Sprint: "Non mi sono trovato bene con la gomma. Siamo stati bravi, potevamo farci influenzare dalla situazione e farci fregare. Ma il problema non era la moto"
Piero Taramasso, responsabile Michelin , ha risposto così alle parole di Martin: "La gomma di Jorge è arrivata in Qatar subito dopo essere stata prodotta, pertanto non è stata utilizzata o riscaldata in nessun'altra occasione prima di essere usata per la gara di Lusail"
Al termine del GP del Qatar, Martin ha rilasciato dichiarazioni forti contro le gomme Michelin: "La gomma non funzionava, non mi era mai capitato: non dico che sia una cosa fatta di proposito, ma di sicuro devono fare dei miglioramenti. Per me è una vergogna che un Mondiale si decida così, non ha senso che alcune gomme vanno e altre gomme non vanno. Sembrava una gomma di 40 giri, e invece era nuova"
Domenica scorsa Martin ha avuto problemi a Lusail già dalla partenza a causa di una gomma difettosa, ha chiuso 10° sul traguardo, mentre Bagnaia è salito sul podio con il 2° posto, riuscendo così a ristabilire un buon distacco dallo spagnolo (prima del via i due erano distanziati di soli 7 punti)
Bagnaia arriva al GP di Valencia con 21 punti di vantaggio su Martin: un distacco importante, aumentato dopo l'ultima gara corsa in Qatar
Siamo arrivati all'ultimo appuntamento dell'anno, questo weekend si corre il GP di Valencia, evento che stabilirà il campione del mondo 2023 della MotoGP