MotoGP, highlights Sprint Race Austin: vince Vinales su Marquez e Martin. Bagnaia 8°
Scattato dalla pole, lo spagnolo dell'Aprilia centra il successo nella gara veloce che chiude il sabato texano: prova perfetta di Maverick. Secondo posto per Marc Marquez, terzo Martin che rimonta e a 5 giri dalla fine passa Acosta. Sesto Bastianini, Bagnaia paga una partenza difficile e chiude all'ottavo posto. Morbidelli decimo, Bezzecchi tredicesimo, Marini diciassettesimo. Out Zarco. Domenica gara alle 21: tutto LIVE su Sky Sport e in streaming su NOW
"Grazie a tutti, sto sognando, ce lo meritiamo". Microfono in mano a ringraziare il pubblico, la voce spezzata dall’emozione, la gioia di Vinales, esplosa dopo il traguardo, contrapposta al buio di Bagnaia, scomparso nel buio del box, le due facce dell’antipasto del sabato. La baby race di Austin s’è decisa al via, con lo spagnolo scattato come un top gun e il campione del mondo risucchiato dal gruppo. Maverick ha sfruttato alla perfezione la pole position, con record, firmata poche ore prima. Bagnaia è invece incappato in un’altra giornata no, dopo l’incidente con Marquez, la gara precedente in Portogallo.
Brutta partenza per Bagnaia
Al via Vinales è stato seguito da Marquez e Acosta, mentre Bagnaia scivolava al decimo posto; la sua moto s’è impennata come un cavallo imbizzarrito e la sua gara è partita in salita. La Ducati s’è così trovata a difendersi con Marquez, gettatosi all’inseguimento del pilota dell’Aprilia, seguito da Acosta, Bastianini e Martin, che nell’arco di tre giri non ha tardato a mettersi alle spalle il romagnolo, poi scivolato al sesto posto. Faccia tesa e concentrata Massimo Rivola, l’amministratore delegato di Aprilia Racing, osservava la fuga inesorabile del suo pilota, lo spagnolo scappato dalla Yamaha per finire tra le braccia di un team che ha saputo creargli intorno l’ambiente di cui aveva bisogno. Fiducia soprattutto, al tal punto da garantirgli un contratto biennale al primo rinnovo. Fiducia ripagata.
Sprint Vinales, 2^ vittoria consecutiva al sabato
C’ha messo il suo tempo, ma piano piano la sua prestazione è cresciuta, insieme a quella della moto di Noale. Seconda vittoria consecutiva nella Sprint del sabato, Maverick sta riguadagnando un ruolo da protagonista. Insieme alla matricola Acosta che ieri s’è misurato senza timori con Marquez: il confronto tra il nuovo che avanza (il diciannovenne di Murcia, sorprende col passare delle gare) e il grande campione che non molla mai.
Deludono le Ducati Factory
Archiviato lo scontro con Bagnaia, il catalano sta prendendo le misure giuste alla Ducati, ancorché di un team satellite. Ma ieri la sua Desmosedici è stata la migliore in gara. Bagnaia ha provato una reazione che gli ha fatto riprendere due posizioni, alla fine ha chiuso ottavo, ma il suo compagno di squadra, Bastianini, che scattava dalla seconda fila insieme a lui, non ha fatto molto meglio, solo sesto il romagnolo. E pensare che Enea aveva vinto sul circuito di Austin nel 2022 e Bagnaia, dopo il successo nella gara del sabato, giusto un anno fa, era proiettato verso la vittoria in quella di domenica. Prima di cadere. L’errore è spesso in agguato. Errori da Pecco cui si è sempre riscattato, altrimenti non avrebbe vinto due titoli di seguito. L’occasione di una rivincita potrebbe essere domenica, nella gara lunga, il suo terreno di caccia prediletto.
Bagnaia partirà 4°: sono tre GP di fila senza prime file per il campione del mondo MotoGP in carica: non succedeva da Lusail, Mandalika e Rio Hondo 2022
Per Aprilia si tratta della 7^ pole in top-class. I precedenti? Una nel 1999 e 2000, 2 nel 2022 e nel 2023
Quella di Vinales è stata la 22^ pole consecutiva di una moto italiana. Una sequenza partita a Rio Hondo 2023, con 19 pole Ducati (non consecutive) e 3 di Aprilia.
Per Marc Marquez, 3° in griglia, si tratta della 110^ prima fila in top-class, la prima su una Ducati. La sua ultima prima fila era stata al Mugello l’anno scorso
Per Pedro Acosta, invece, si tratta della 1^ prima fila in top-class a 19 anni 10 mesi e 19 giorni. Da quando si raccolgono i dati (1977), solo un pilota più giovane di lui in pole, ovvero Norifumi Abe (19 anni 6 mesi e 19 giorni a Eastern Creek 1995)
Pole Vinales: tutti i numeri
Vinales ha festeggiato la 15^ pole in top-class: eguagliato Wayne Rainey al 17° posto dell'era moderna (dal 1971) in top-class. Il pilota Aprilia torna in pole dopo 140 giorni (Valencia 2023)
Qualifiche complicate per Jorge Martin, protagonista di due scivolate ma comunque in grado di fare il 6° tempo. Ecco cosa è successo all'inizio del Q2 ad Austin nel VIDEO sotto
La griglia di partenza di Austin
In seconda fila con Vinales scatteranno Acosta e Marc Marquez. Bagnaia dalla 4^ casella, davanti al compagno di box Bastianini e a Jorge Martin. CLICCA QUI per vedere la griglia di partenza completa
Gli highlights delle qualifiche
Vinales ha fatto segnare il nuovo record della pista di Austin, scendendo sotto il muro del 2:01. Rivivi le emozioni della mattinata del Texas negli highlights qui di seguito