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MotoGP, GP Emilia-Romagna. Bagnaia: "Se potessi, rimarrei in Ducati per sempre"

MotoGp

Paolo Lorenzi

Nella conferenza del giovedì a Misano, Bagnaia ha parlato del suo legame con la casa di Borgo Panigale: "Io amo la Ducati e la Ducati ama me. Ma mai dire mai. Se potessi, rimarrei qui per tutta la mia carriera". Sui fischi a Marquez sul podio: "E' una mancanza di rispetto, ma non succede solo in Italia". Il GP Emilia-Romagna è in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW: domenica 22 settembre la gara della MotoGP alle 13

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Gli chiedono di Luca Salvadori, il giovane milanese morto sabato 14 settembre nel corso di una gara internazionale su strada, e Pecco Bagnaia offre un ritratto commovente: "Abbiamo perso un amico, Luca era un ragazzo davvero gentile e positivo, gli volevamo bene perché era anche divertente e appassionato di motori, passione che lo spingeva a provare tutto. Ci ha  coinvolti nella sua dimensione, lo seguivo in questa sua passione". Ripensando al ragazzo conosciuto nel paddock, quando correva nel Mondiale di Moto E, il campione della Ducati infine aggiunge: "Ci mancherà, ma cercherò di portare con me l’energia che condivideva con tutti noi. Non sarà facile rendergli omaggio, perché nulla potrà colmare la sua perdita".

"Il Mondiale si deciderà a Valencia"

Rimpianti e non solo. Pecco Bagnaia ripensa anche alla scorsa gara di Misano, e vede il bicchiere mezzo Pieno: "Ho provato a vincere due settimane fa, ma Jorge nella Sprint e Marc domenica erano troppo veloci", spiega alla platea dei giornalisti presenti nella conferenza stampa che precede il GP Emilia-Romagna. Poi aggiunge:  “Marc era velocissimo, ma quando ho visto Jorge rientrare ho capito che avrei portato a casa punti preziosi. Il secondo posto va benissimo. Certo, se non avessi fatto quello che ho fatto ad Aragon, il distacco adesso sarebbe inferiore". Rimpianti e certezze, appunto. Il raziocinio, prevale: "Qui devo massimizzare il lavoro. Siamo alla vigilia di un periodo di gare intenso, ma mi sento meglio fisicamente rispetto a un anno fa. L’esperienza mi aiuterà, mi darà la motivazione e la capacità di sopportare la pressione”. Infine una previsione: “Penso che il mondiale finirà a Valencia”.

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"Non useremo le novità provate nei test"

Intanto Bagnaia deve concentrarsi sul GP Emilia-Romagna, seconda gara consecutiva a Misano dopo i test. "Conosciamo gomme e set up, possiamo lavorare sui dettagli, ma tutti i piloti saranno più competitivi dopo i test. Il livello sarà più alto, ma almeno farà meno caldo e quindi dovremmo avere meno problemi sullo pneumatico anteriore". Pecco non userà nulla delle novità provate nei test, il lunedì dopo la gara. "Non sono pronto per usarle adesso, forse nemmeno per il resto della stagione, ma abbiamo buone indicazione per il 2025". La festa sul podio al termine di Misano 1 è stata guastata dai fischi a Marc Marquez. Bagnaia li condanna: "Gli haters continueranno sempre a odiare ed è qualcosa che non capisco. Sembra che succeda solo in Italia, ma in realtà capita anche da altre parti. A me è successo quando ho vinto a Barcellona. I fischi sono una mancanza di rispetto verso chi s’impegna al massimo e cerca di migliorare di gara in gara. Succede in tutti gli sport, ma sarebbe bello se il nostro  sport fosse un po’ più pulito". Marquez è un tema caldo. Gli chiedono della rinnovata polemica di Rossi sul finale del 2015. In un video pubblicato da Migno sul suo profilo social, Valentino è tornato ad accusare lo spagnolo di avergli volutamente fatto perdere quel Mondiale. Pecco liquida, quasi infastidito, la domanda: "Sono fuori da questa polemica, non gareggiavo ai quei tempi, non m'interessa".