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MotoGP, Sprint Race Brno: i video highlights dalla Repubblica Ceca

MotoGp
Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

Marc Marquez risolve al meglio la pratica pressione delle gomme e dopo essersi fatto passare da Acosta lo attacca al penultimo giro e va a vincere la sua 11^ Sprint in stagione (su dodici). Sul podio, oltre ad Acosta, anche l'altra Ktm di Enea Bastianini. 7° Bagnaia, condizionato da un warning spuntato sul dashboard della moto che gli ha imposto (in realtà erroneamente) di dare posizioni per rientrare nei limiti della pressione delle gomme. Domenica la gara lunga alle 14 LIVE su Sky Sport e in streaming su NOW

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Vittoria con thriller. Marc Marquez ha vinto la sua dodicesima gara Sprint in stagione, ma è finito sotto inchiesta per la pressione delle gomme che hanno complicato la gara sua e di Pecco Bagnaia. “Ero al limite, è vero – ha spiegato lo spagnolo - quindi ho rallentato. Sono stato superato da Acosta e quando ho visto che la pressione era rientrata nelle norme ho spinto", riprendendosi la testa della gara. Per chiarezza: il pilota può controllare sul cruscottino della moto lo stato degli pneumatici. Lui era sicuro di aver rispettato i parametri, la direzione di gara ha poi confermato la regolarità della sua moto. Successo convalidato.

Bastianini sul podio, Bagnaia risucchiato indietro

Sul podio sono saliti con lui il suo connazionale Acosta (2°) ed Enea Bastianini, con le Ktm ufficiali. Poteva puntarci anche Pecco Bagnaia, scattato benissimo dalla pole position, ma un warning spuntato sul dashboard della sua moto gli ha imposto di rallentare per riportare gli pneumatici nei parametri regolamentari. In realtà la sua pressione era corretta, come confermato dallo stesso pilota a fine gara. Poi, mentre Marquez negli ultimi giri ha ripreso a spingere, riportandosi al comando, Bagnaia è stato progressivamente risucchiato indietro, fino alla settima posizione. Nelle ultime curve è stato superato anche da Raul Fernandez con l’Aprilia Trackhouse, mentre Bezzecchi, con l’Aprilia ufficiale, provava a insidiare il terzo posto di Bastianini (del tutto recuperato dalla gastroenterite che gli ha fatto saltare la Germania). L’altra moto ufficiale di Noale, guidata da Martin, sì è fermata in undicesima posizione, ma lo spagnolo ha appena cominciato a prendere le misure alla moto veneta.