Durissimo lo scontro di gioco che ha coinvolto il n°8 dei Celtics, finito a terra dopo essere franato addosso al compagno di squadra Semi Ojeleye: il colpo alla testa e al collo lo hanno costretto a uscire in barella e completamente immobilizzato. Il giocatore è stato poi dimesso dall'ospedale ed è tornato a Boston con il resto della squadra
Tanta paura, ma fortunatamente nessuna conseguenza grave per Kemba Walker. La stella dei Boston Celtics ha subito un bruttissimo colpo nel corso della sfida con i Denver Nuggets, andandosi a scontrare con la testa sul compagno di squadra Semi Ojeleye. Walker si è subito accasciato a terra e lì è rimasto per diversi minuti, venendo circondato da compagni e avversari non appena il gioco si è fermato. Lo staff medico lo ha immobilizzato e poi trasportato fuori dal campo in barella, ma i primi esami a cui si è sottoposto hanno subito escluso gravi conseguenze per il playmaker dei Celtics, che ha subito "solo" una commozione cerebrale: dopo essere stato trasportato in ospedale per ulteriori controlli, il giocatore è stato dimesso ed è tornato a Boston insieme al resto della squadra. Secondo quello che è il protocollo della lega, dovrà comunque osservare un periodo di riposo e poi dimostrare di non avere più sintomi dovuti all'incidente: probabile che salti qualche partita, anche se i Celtics non torneranno in campo prima della notte tra martedì e mercoledì in casa contro Sacramento.
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