NBA, infortunio Kyrie Irving, ricaduta alla spalla: la sua stagione è già finita?
BROOKLYNIl n°11 dei Nets, costretto a saltare già 26 partite in questa regular season a seguito di un problema alla spalla, resterà fuori “a tempo indefinito” e lavorerà con un nuovo specialista dalla prossima settimana. Un calvario che potrebbe aver già scritto la parola fine alla sua stagione
Continuano i problemi fisici per Kyrie Irving, rimasto fuori una settimana a causa di un lieve infortunio al ginocchio e costretto adesso a lavorare nuovamente a parte dopo il riacutizzarsi del dolore alla spalla - la vera condanna della sua stagione, in cui è rimasto sul parquet soltanto in 20 partite. “Nei prossimi giorni si farà visitare da un nuovo specialista, questa è l’unica cosa che posso dirvi. La spalla continua a tormentarlo”. Poche parole pronunciate da coach Kenny Atkinson hanno così nuovamente messo in discussione la presenza in campo nelle prossime settimane del n°11 dei Nets: niente allenamento per lui nelle scorse ore e già certa la sua assenza nella sfida contro Philadelphia al ritorno dall’All-Star Break. Un copione già visto, in cui si fisseranno eventuali date di rientro soltanto dopo il controllo dal nuovo specialista. Nessun dolore o movimento particolare, ma un fastidio persistente che gli sta dando il tormento. “La spalla è un problema serio: qualche giorno ti senti bene, altri invece sei a pezzi. Ma il suo stress fisico lo ha portato al punto in cui non sopporti più la situazione e dici: “Va bene, proviamo con un altro metodo”. Spero che funzioni”. E a chi allude al fatto che questo potrebbe essere l’atto conclusivo della stagione di Irving, l’allenatore dei Nets risponde: “Non è quella la direzione nella quale vogliamo muoverci, ma al momento non possiamo escludere nulla. Ovviamente speriamo che riesca a riprendersi il prima possibile: è l’unica cosa che possiamo fare”.