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Infortunio Kyrie Irving, Brooklyn trema: distorsione al ginocchio, fuori una settimana

NBA

Brutte notizie in casa Nets: Kyrie Irving si è infortunato di nuovo durante l’ultimo quarto della partita poi persa a Washington. Non c'è però nessun interessamento dei legamenti: la diagnosi è di una distorsione al ginocchio e verrà rivalutato tra sette giorni. “Che settimana…” il commento del giocatore, che è comunque uscito sulle sue gambe

“Che settimana, ma per lo meno sto bene”. Un infortunio era davvero l’ultima cosa di cui aveva bisogno Kyrie Irving in questo momento, al termine di una settimana contrassegnata dal lutto per il suo amico e mentore Kobe Bryant. Irving aveva saltato la partita contro New York a poche ore dall’accaduto, tornando in campo contro Detroit (20 punti) ed esplodendo in una prestazione quasi perfetta da 54 punti con 19/23 al tiro. Questa notte, però, le cose sono andate decisamente male: dopo il minimo stagionale da soli 11 punti con più palle perse (6) che canestri (5 su 12 tentativi), Irving si è anche procurato un brutto infortunio al ginocchio con una dinamica molto particolare. La stella dei Nets si è infatti agganciata contendendo il pallone a Bradley Beal, cadendo a terra con la gamba destra che è rimasta sotto all’avversario subendo una torsione innaturale. Kyrie è rimasto a terra per qualche secondo prima di riuscire ad alzarsi sulle sue gambe, partecipando alla palla a due seguente (pur senza saltare) e poi tornando negli spogliatoi per farsi controllare. La prima radiografia ha escluso fratture e la risonanza magnetica ha escluso l'interessamento dei legamenti: i Nets hanno annunciato che la sua distorsione al ginocchio verrà rivalutata tra una settimana.

Le parole di Irving: "L’importante è che il crociato sia a posto"

“Sto bene comunque, devo fare la risonanza ma la radiografia è ok, perciò devo solo tornare a casa e capire cosa è successo” aveva detto Irving dopo la partita, parlando con i giornalisti anche se non era richiesto che lo facesse. “Ho avuto un po’ di problemi in passato con le ginocchia: la cosa più importante è che il legamento crociato sia a posto. È stata una caduta molto, molto strana. Ho sentito una forte tensione e un allungamento. È stato proprio brutto”. Irving ha già saltato 28 partite in questa stagione – un record per lui – di cui 26 per un infortunio alla spalla e una per un problema al bicipite femorale, oltre a quella per il lutto di Bryant. Lo scorso anno aveva subito un infortunio simile con la maglia dei Boston Celtics.