Kobe Bryant, alcuni cimeli vanno all’asta: dalle divise Lakers all’impronta delle mani
Addio KobeUna famosa casa d’aste di Los Angeles metterà in vendita a fine aprile alcuni oggetti appartenuti al Black Mamba - che già prima del tragico incidente dello scorso 26 gennaio aveva deciso di metterli a disposizione: “Siamo onorati di poter disporre di oggetti che hanno ispirato il mondo intero, non solo quello della pallacanestro”
Dal 27 al 30 aprile sarà possibile vederli a Beverley Hills. Poi verranno consegnati al ricco compratore che ha deciso di non lasciarsi sfuggire l’occasione di entrare in possesso di oggetti così rari e significativi. Alcuni cimeli appartenuti a Kobe Bryant infatti verranno battuti all’asta a Los Angeles, tra cui il calco delle sue mani nel cemento fatto nel momento della sua introduzione nella Hall of Fame del teatro cinese Grauman di L.A. - la città che lo ha adottato e coccolato per decenni, oltre a piangerlo da un mese a seguito della tragica scomparsa in elicottero. Il Black Mamba aveva deciso da tempo di donare alcuni suoi preziosi oggetti, ben prima che il 26 gennaio le cose cambiassero in maniera così repentina. Anche per quello le due divise Lakers che verranno battute acquisiscono un valore se possibile ancora maggiore: la prima è una di quelle vestite durante le Finals del 2000, con il n°8 di Bryant originale stampato sopra e un richiamo in nero in memoria di Wilt Chamberlain - scomparso durante quella stagione. L’altra uniforme invece è appartenuta a Bryant nel 2007, quando il suo numero è già diventato il 24. Non mancano le scarpe: un paio appartenute al Black Mamba e autografate dal giocatore gialloviola, un altro invece che riporta tutte le firme dei suoi compagni con cui ha vinto due titoli NBA - da Pau Gasol a Ron Artest. Un modo diverso, l'ennesimo, per continuare a ricordare Kobe.