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Mercato NBA, Chris Paul è il più corteggiato: oltre ai Knicks ci sono anche i Bulls

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©Getty

Un roster giovane e di prospettiva a cui però manca una leadership forte in campo e fuori, un campione da cui trarre spunto e insegnamenti: a Chicago sognano di mettere le mani sul n°3 dei Thunder, con la speranza magari che anche ai Bulls il suo arrivo permetta di puntare ai playoff come successo quest'anno a Oklahoma City

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In NBA le valutazioni possono cambiare in fretta, soprattutto quando a parlare è il campo e le prestazioni. Nel caso di Chris Paul sono “bastati” quattro mesi di assoluto livello agli Oklahoma City Thunder per trasformare la sua presenza in squadra da “ingombrante contratto di cui è impossibile liberarsi” a “leader indispensabile per far crescere i giovani e puntare ai playoff”. Per questo la stessa OKC ora come ora sarebbe più restia ad accettare una trade, nonostante nelle ultime settimane siano diventate più insistenti le voci di possibili interessamenti da parte di franchigie che sul piatto potrebbero mettere asset interessanti. I Thunder vanno a caccia di scelte e di giovani talenti da plasmare e i New York Knicks - di cui si è tanto parlato nei giorni scorsi - hanno qualcosa da offrire a riguardo. Lo stesso discorso si può fare nel caso dei Chicago Bulls; un’altra delle franchigie venute fuori e che non hanno nascosto il loro interesse nei confronti di Chris Paul. “Ma come? La soluzione è affidarsi a un All-Star di 34 anni?”, penseranno in molti; la risposta arriva direttamente da chi ha immaginato la trade e ne ha scritto su Bleacher Report: “CP3 ha mostrato una volta di più il suo valore, anche grazie al suo ruolo di playmaking che gli permette di controllare ogni aspetto del gioco sul parquet. A Chicago sperano che i 41 e 44 milioni di dollari previsti dal suo contratto nei prossimi due anni facciano desistere i Thunder dal trattanerlo, diventando al tempo stesso la chiave per liberarsi dei 28.5 milioni di Otto Porter (a cui però dover aggiungere qualche asset in più per rendere fattibile lo scambio)”. Una combinazione tra domanda e offerta complicata da far quadrare, ma a cui i Bulls stanno lavorando. In fondo, come sottolineato anche da Marco Belinelli nel video in testa all'articolo, Chris Paul può essere fondamentale nella crescita di un giocatore.