
Mercato NBA: un titolare da scambiare in estate per ogni squadra
Tutti sognano di liberarsi dei contratti pesanti, dei campioni ormai diventati un problema o degli All-Star che hanno smesso da tempo di esserlo. In una sessione di mercato in cui ci saranno pochi free agent però si potrebbe immaginare invece di dover “rinunciare” almeno a un titolare. Talenti di cui poter fare a meno, al tempo stesso ottenendo qualcosa in cambio secondo Bleacher Report. ecco l'elenco completo, con tutte le franchigie dalla A alla W

ATLANTA HAWKS - DEANDRE HUNTER | Scelto soltanto un anno fa, Hunter potrebbe essere diventato un giocatore non più funzionale al progetto degli Hawks dopo l'arrivo di Clint Capela: con il suo contratto da rookie e una carriera tutta da costruire, Atlanta potrebbe ottenere qualcosa di utile in cambio

BOSTON CELTICS - DANIEL THEIS | Il problema del lungo titolare è stato uno dei grossi punti interrogativi in questa stagione dei Celtics: Daniel Theis ha risposto presente, sorprendendo per efficacia (62.9% di percentuale reale dal campo) e resa. Dopo una stagione del genere però, meglio scambiarlo e cercare di ottenere qualche pedina utile in cambio

BROOKLYN NETS - TAUREAN PRINCE | Il suo rating difensivo è il peggiore della squadra e il 37.6% dal campo è davvero troppo poco per giustificare le sue mancanze a protezione del ferro. A Brooklyn si aspettavano altro da lui e scambiare ora Prince potrebbe garantire come contropartita qualche talento da aggiungere al roster

CHARLOTTE HORNETS - CODY ZELLER | Senza infamia né lode, proprio come le prestazioni degli Hornets negli ultimi sette anni - da quando Zeller è arrivato a Charlotte. Nel suo futuro potrebbe esserci una contender, in cui recitare il ruolo di lungo di riserva, mentre per la squadra del North Carolina la sua partenza potrebbe rappresentare l'ennesimo tentativo di rifondare il gruppo

CHICAGO BULLS - LAURI MAKKANEN | Tre stagioni possono bastare, almeno secondo Bleacher Report, a decretare l'insuccesso nel lavoro di sviluppo di un talento. Markkanen continua ad avere enormi margini di miglioramento che potrebbero essere valorizzati da un'altra parte, evitando ai Bulls di dover iniziare a pagarlo ben più del suo contratto da rookie

CLEVELAND CAVALIERS - ANDRE DRUMMOND | Sì, una delle premesse della selezione dei giocatori era: "Tutti vorrebbero liberarsi di contratti pesanti". Ok, ma nel caso dei Cavaliers potrebbe ancora esserci un po' di mercato per Drummond: in fondo è arrivato a Cleveland dopo aver rinunciato a così poco che basterebbe un'offerta minima per convincere la squadra dell'Ohio

DALLAS MAVERICKS - DORIAN FINNEY-SMITH | Tiratore da 30.3% in carriera dalla lunga distanza, grazie al lavoro di Doncic e dell'ottimo attacco Mavericks è salito fino al 37.4% dall'arco - nella stagione in cui sta tirando di più. Tutto questo però potrebbe non bastargli: in fondo a Dallas punteranno a rinforzare la squadra con giocatori di diverso spessore

8° POSTO | KHRIS MIDDLETON, Milwaukee Bucks | Probabilità in base alle cifre messe a referto: 1.5%

GOLDEN STATE WARRIORS - MARQUESE CHRISS | Definirlo "titolare" in parte è pretestuoso, considerando la situazione emergenziale del roster degli Warriors, ma Chriss potrebbe trovare un'altra chance anche lontano da San Francisco. Certo, difficile immaginare che arrivino grandi offerte per lui...

HOUSTON ROCKETS - DANUEL HOUSE | Ottimo in difesa, eccellente tiratore e un giocatore che al momento costa meno dei colleghi più blasonati. Al momento però il posto da titolare è occupato da Robert Covington e per lui ci sarà un bel po' di mercato, mentre i Rockets difficilmente potranno permetterselo in futuro: scambiarlo potrebbe essere la soluzione migliore per entrambe le parti

INDIANA PACERS - MYLES TURNER | Una scelta complicata da fare per una squadra che tuttavia sotto canestro abbonda di talento e di giocatori di prospettiva: Myler Turner appare come non completamente sbocciato, ma le sue capacità sono ben chiare a molti - pronti a lanciarsi su di lui qualora venisse messo sul mercato

L.A. CLIPPERS - IVICA ZUBAC | In una squadra così forte e completa, rinunciare a qualcuno diventa sempre molto complicato. Zubac è l'unico di pensare di poter fare a meno, nonostante nel suo ruolo abbia già dimostrato d'eccellere. Una ragione in più per i Clippers per metterlo sul mercato e ottenere in cambio degli asset da sfruttare

LOS ANGELES LAKERS - DANNY GREEN | "Cosa? Danny Green?", avranno pensato in molti. Beh, considerando che Kyle Kuzma è complicato da muovere, l'ex Raptors e attuale campione in carica ha sempre un bel po' di mercato. L'idea però è quella di rinunciare a lui per fare un passo in avanti: chi può dare maggiori garanzie di un giocatore del genere (senza chiedere uno sproposito di stipendio)?

MEMPHIS GRIZZLIES - JONAS VALANCIUNAS | Questa davvero è la più facile di tutte: in una squadra giovane e piena di ragazzi di prospettiva, Jonas Valanciunas è riuscito a trovare spazio, canestri e resa come raramente in passato. Un giocatore che ha messo in mostra tutto il suo potenziale e di cui al tempo stesso i Grizzlies farebbero volentieri a meno: c'è qualcuno interessato?

MIAMI HEAT - KENDRICK NUNN | Uno dei principali candidati al premio di rookie dell'anno, una delle sorprese principali dell'intera stagione NBA, l'ennesima scommessa vinta della dirigenza degli Heat. Allora perché rinunciare a lui? Perché Miami ha tanto talento a disposizione, spazio salariale da preservare e un enorme scheletro nell'armadio: "E se Nunn fosse un Whiteside 2.0?"

MILWAUKEE BUCKS - WESLEY MATTHEWS | La verità è che a Milwaukee non vogliono cambiare un bel nulla, ma se proprio dovessero rinunciare a un tassello quello potrebbe essere Matthews: finito nel dimenticatoio, è tornato ad avere impatto grazie al contesto vincente che lo circonda. Altre contender potrebbero farci un pensierino, senza rinunciare a molto pur di averlo

MINNESOTA TIMBERWOLVES - JOSH OKOGIE | Sì, bisogna decidere di fare a meno di giocatori che possono avere un senso da un'altra parte: Okogie potrebbe fare comodo - e crescere - in altre squadre, qualcuno disposto a offrire qualcosa per lui si potrebbe trovare senza grossi problemi

NEW ORLEANS PELICANS - DERRICK FAVORS | Stesso discorso fatto per Jonas Valanciunas - non solo per la posizione sul parquet, ma soprattutto per il contesto. In valore assoluto Favors continua ad avere impatto, ma inserito in un contesto come quello dei Pelicans perde parte del suo valore. Sistemarlo in altre franchigie non dovrebbe essere un problema, a patto di non chiedere troppo in cambio

OKLAHOMA CITY THUNDER - STEVEN ADAMS | Stiamo parlando di un lungo che può giocare in una squadra che punta al titolo NBA. A pesare sul suo groppone è il contratto: una cifra che una contender non è più disposta a spendere in un ruolo in cui è difficile fare la differenza a livello NBA. Le partite le vincono gli esterni, ma un lungo come Adams può far comodo a molte squadre

ORLANDO MAGIC - AARON GORDON | Che colpo sarebbe per i Magic "liberarsi" di lui? Il classico ibrido attorno a cui è diventato complicato costruire una squadra vincente, ma che da comprimario potrebbe fare comodo a molte franchigie. Un'opzione da esplorare per Orlando, a patto però che in cambio arrivi qualche giocatore di prima fascia

PHILADELPHIA 76ERS - AL HORFORD | Non sempre ciò che sulla carta sembra poter funzionare poi riesce ad avere un impatto positivo sul parquet: no, Al Horford non è riuscito a entrare nei meccanismi dei Sixers, nonostante l'opportunità di scendere in campo all'interno di un quintetto molto promettente. Succede e non è detto che sia impossibile tornare indietro

PHOENIX SUNS - DEANDRE AYTON | Bocciare così una prima scelta assoluta dopo due anni in campo potrebbe essere una scelta folle, ma nel medio periodo i Suns potrebbe ottenere in campo il tassello che manca a Phoenix per iniziare finalmente a vincere. RIschiare o aspettare? Un bel dilemma da risolvere in Arizona

PORTLAND TRAIL BLAZERS -TREVOR ARIZA | Avete presente quelle persone che nascono al posto giusto, con le doti migliori per l'epoca che si ritrovano ad affrontare? Ecco, Trevor Ariza da oltre un decennio è sempre un giocatore al passo con i tempi, fa comodo a tutti e continuerà ad avere offerte e appeal. Basta riuscire a trovare la contropartita giusta nel caso dei Blazers

SACRAMENTO KINGS - RICHAUN HOLMES | Non sarebbe la prima volta che i Kings decidono di rinunciare al miglior giocatore della loro stagione, ma nel caso di Holmes a Sacramento sembrano aver davvero ottenuto il massimo da un talento sbocciato come mai prima. Si potrebbe davvero ottenere qualcosa di interessante in cambio, a patto che permetta ai Kings di puntare finalmente ai playoff

SAN ANTONIO SPURS - LAMARCUS ALDRIDGE | Se lo chiedono in molti: ma è davvero finito LaMarcus Aldridge? Forse lontano da San Antonio potrebbe battere un ultimo colpo, ma è difficile immaginare che i texani riescano a ottenere molto da una sua cessione

TORONTO RAPTORS - KYLE LOWRY | La scelta più difficile delle 30 (per questo quella che ha meritato la foto di copertina): per i Raptors vorrebbe dire dare un taglio netto con un passato recente e vincente. Un ricordo magnifico, ma un gesto necessario: Lowry oggi ha ancora valore, tra qualche anno potrebbe smetterne di averne e diventare soltanto un peso

UTAH JAZZ - MIKE CONLEY | Un acquisto sbagliato? In parte sì, ma non sarebbe giusto ragionare in questi termini. La realtà è che i Jazz hanno dimostrato di poter avere un assetto molto efficace senza di lui, quindi scambiarlo per ottenere altre pedine in cambio potrebbe essere un doppio vantaggio

WASHINGTON WIZARDS - THOMAS BRYANT | Uno dei giocatori più cresciuti in questi due anni in casa Wizards, ma non uno di quelli su cui fondare il proprio futuro: sarebbe un grande vantaggio poterlo scambiare, l'importante è riuscire a ottenere in cambio il massimo possibile