
NBA, Michael Jordan e LeBron James: il confronto (quando non vincevano) ai playoff
Le ultime due puntate di “The Last Dance” - serie dedicata all’ultima stagione ai Bulls di Michael Jordan, in Italia su Netflix e disponibile a un prezzo vantaggioso per gli abbonati Sky che sottoscrivono l’offerta Intrattenimento Plus su Sky Q - hanno riacceso il dibattito e il confronto: ma il primo Jordan ai playoff del 1989 era meglio del primo LeBron sconfitto nel 2007?

Partiamo dalla fine, dal tweet con cui LeBron James ha commentato la quarta puntata di “The Last Dance” - ben consapevole di quanto sforzo ci fosse dietro le lacrime di Jordan nell’abbracciare il primo titolo NBA della sua carriera. Un percorso simile per entrambi e che ha fatto domandare a molti: ma nei primi anni nella lega, era meglio MJ e LBJ?

Jordan ci ha messo 7 anni per vincere il suo primo titolo NBA, LeBron 9, ma entrambi, prima di giungere a quel traguardo, hanno spesso dovuto fare da soli e provare invano a trascinare i loro compagni fino in fondo. A detta di molti, la miglior cavalcata playoff pre-titolo di MJ è quella del 1989, per James invece quella del 2007. Chi ha fatto meglio dei due in quel caso? Queste le cifre

A livello di risultato, nonostante il titolo mancato, LeBron James ha fatto un passo in più - conquistando una finale NBA poi persa contro i San Antonio Spurs, mentre MJ fu costretto ad arrendersi contro i Pistons e le loro “Jordan Rules”: quella Detroit era una squadra da 63 vittorie in regular season, 5 in più degli Spurs che sconfissero 4-0 LeBron in finale

LE MEDIE - Quando si parla di punti realizzati ai playoff, con Jordan non c’è mai storia: ben 34.8 punti di media in quella post-season per il n°23 dei Bulls, contro i 25 di LeBron che fa meglio però sia per rimbalzi (8.1 vs. 7 a partita) che per assist (8 vs. 7). Il resto delle cifre raccolte nel boxscore pendono tutte dalla parte di MJ

IL TIRO DA TRE - Un altro punto in comune? La resa modesta nel tiro da tre punti da parte di entrambi: 28.6% per MJ in quella cavalcata playoff e addirittura un misero 28% per LeBron, sfidato spesso e volentieri a tirare da lontano - e mai efficace come sperato, in una cavalcata playoff dalla bassa percentuale realizzativa, chiusa con il 41.6% dal campo

I COMPAGNI DI SQUADRA - Sia Jordan che LeBron inoltre erano componenti polarizzanti di quelle squadre: tutti ricordano quanto i Cavs 2007 fossero aggrappati a James, con Zydrunas Ilgauskas, Drew Gooden e Larry Hughes come unici altri giocatori in doppia cifra alla voce punti (ben lontani dalla resa di LBJ)

Nel caso di Jordan del 1989 in realtà il discorso è ancora più paradossale, visto che anche Scottie Pippen era soltanto un lontano parente dell'All-Star che sarebbe poi diventato: tra loro due infatti c'erano ben 21.7 punti di media di distanza (dai 34.8 ai 13.1), una vera e propria voragine

IL LIVELLO DEGLI AVVERSARI - Un altro degli argomenti di discussione è legato alla forza della Eastern Conference della fine degli anni '80, rispetto a quella che LeBron si è ritrovato a fronteggiare: i Cavaliers battuti da Jordan al primo turno ad esempio, avevano una vittoria in meno in RS degli Spurs affrontati alle Finals da James

L'ETÁ - Un fattore che troppo spesso non viene preso in considerazione quando si parla di James è l'età: il fatto che tutto ciò che sia stato in grado di fare, sia arrivato con largo anticipo rispetto ai suoi coetani. Jordan aveva 26 anni nel 1989 (e l'esperienza al college), LeBron solo 22

MOMENTO PIÚ ICONICO - Se si fanno paragoni rispetto alla cavalcata playoff del 1989 di MJ, è impossibile trovare un momento più catartico di "The Shot", realizzato in gara-5 contro Cleveland. Una delle conclusioni più famose della storia della pallacanestro, come dice Doug Collins: "Il momento in cui abbiamo capito di poter essere grandi"

... LEBRON ARRIVA IN RITARDO | Nel caso di James si potrebbe tenere conto del tiro realizzato sulla sirena contro Orlando nel 2009 - il più famoso buzzer-beater della sua carriera. Ma il paragone con un'altra gloriosa (e perdente) annata del giovane James lo facciamo la prossima volta