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Mercato NBA, Gordon Hayward e il piano dei Pacers per riportarlo in Indiana

NBA
©Getty

Nato e cresciuto (anche cestisticamente) nell'Indiana, il n°20 dei Boston Celtics in estate potrebbe rinunciare alla player option prevista dal suo contratto e rendersi free agent. I Pacers sono alla finestra: sacrificando Myles Turner potrebbero puntare all'ex All-Star 

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A Indianapolis c’è nato, in Indiana è andato prima al liceo (a Brownsburg) e poi al college (a Butler), dove è arrivato a un tiro da centrocampo fuori di poco dal regalare ai Bulldogs un incredibile titolo NCAA nella finale contro Duke del 2010. Ora Gordon Hayward, secondo quanto sostenuto da J. Michael, giornalista dell’Indianapolis Star, potrebbe ricevere forti attenzioni sul mercato proprio da parte della squadra dello stato dell’Indiana, i Pacers, che avrebbe messo gli occhi su di lui. Al termine di questa stagione il n°20 dei Celtics potrebbe scegliere di rinunciare alla player option da oltre 34 milioni di dollari che lo riporterebbe a Boston per l’ultimo anno di contratto nel 2020-21 e diventare già free agent in estate. I Pacers, con quasi 123 milioni di dollari già assegnati in stipendi per la prossima stagione, non potrebbero ovviamente accogliere anche un contratto importante come quello di Hayward, ma l’idea di riportare a casa il figliol prodigo potrebbe — secondo Michael — spingere i dirigenti di Indiana a esplorare la possibilità di scambiare uno dei due lunghi (e più che Domantas Sabonis, neo-All-Star quest’anno, si tratterebbe di Myles Turner, sotto contratto però fino al 2023) per dare a coach McMillan la possibilità “di giocare con quintetti più piccoli che vedrebbero Hayward in un ruolo di ‘4’ tattico pur mantenendo una presenza sotto canestro (con Sabonis) che aiuterebbe difensivamente”. Solo ipotesi, per il momento, ma il fascino del ritorno a casa di un figlio dell’Indiana come Hayward non lascia sicuramente insensibile il front office dei Pacers.