Draft NBA, la strategia dei Minnesota Timberwolves con la prima scelta assoluta
TIMBERWOLVESI Minnesota Timberwolves hanno le idee chiare su quello che intendono fare con la prima scelta assoluta del prossimo Draft: non lasciare nulla al caso. “Chiameremo tutti e parleremo con tutti, andando a fondo in ogni questione. Non c’è nulla che sia intoccabile. Prenderemo il miglior giocatore col più alto potenziale”
Mancano ancora diversi mesi alla notte del Draft, la cui data molto probabilmente non sarà quella inizialmente prevista del prossimo 16 ottobre. E gli occhi di tutti sono ovviamente puntati sui Minnesota Timberwolves, che sceglieranno con la numero 1 e determineranno il resto di un Draft che si preannuncia ancora più imprevedibile del solito. Quello che i Timberwolves vogliono fare, però, è proprio ridurre al minimo questa imprevedibilità, senza lasciare nulla al caso: “Busseremo a ogni porta e parleremo con chiunque” ha detto il presidente della squadra Gersson Rosas a The Athletic. “Andremo a fondo in ogni discussione. Abbiamo una mentalità super aperta, non intendiamo escludere nessuna possibilità. Faremo le nostre valutazioni in maniera molto approfondita”. Parole che significano anche che la scelta che verrà fatta con la prima assoluta non necessariamente esclude una point guard o un lungo nonostante la presenza di due pilastri come D’Angelo Russell e Karl-Anthony Towns. “Che sia un playmaker o un centro, sono convinto al 100% che dobbiamo trovare il miglior giocatore con il miglior potenziale, anche se sappiamo che non esiste la formula vincente".
Le previsioni degli esperti vedono i T’Wolves intenzionati a chiamare Anthony Edwards con la 1, anche se per alcuni anche LaMelo Ball ha possibilità di essere selezionato con la prima scelta assoluta. Di sicuro però Minnesota scandaglierà fino in fondo le possibilità del mercato, cercando di capire se ci sia la possibilità di scendere di qualche posizione aggiungendo un altro “pezzetto” che si sposa meglio con le traiettorie delle carriere di Towns e Russell, arrivati ormai alla vigilia della loro sesta stagione in NBA e in procinto di entrare nel loro prime. Saranno ragionamenti molto approfonditi che andranno avanti ancora nelle prossime settimane, in attesa che arrivino date certe per il Draft, il mercato e la prossima stagione. Nel frattempo, a Minneapolis si studia.