NBA, Draft 2020: ANTHONY EDWARDS N°1, tutte le scelte del primo giro
La prima scelta assoluta del Draft 2020 è Anthony Edwards, guardia da Georgia, selezionato dai Minnesota Timberwolves. Alla numero due Golden State sceglie il centro James Wiseman di Memphis. Con la terza scelta assoluta Charlotte punta su LaMelo Ball
LE SCELTE DALLA 51 ALLA 55
Si decidono le ultime scelte del secondo giro
n°51: Justinian Jessup (Boise State) ai Golden State Warriors
n°52: KJ Martin (IMG Academy) ai Sacramento Kings
n°53: Cassius Winston (Michigan State) a Oklahoma City (ceduto agli Washington Wizards)
n°54: Cassius Stanley (Duke) agli Indiana Pacers
n°55: Jay Scrubb (John A. Logan College) ai Brooklyn Nets (ceduto ai L.A. Clippers)
LE SCELTE DALLA 46 ALLA 50
Siamo oltre alla metà del secondo giro. Queste le scelte:
n° 46: CJ Elleby (Washington State) ai Portland Trail Blazers
n° 47: Yam Madar (Hapoel Tel Aviv) ai Boston Celtics
n° 48: Nico Mannion (Arizona) ai Golden State Warriors
n° 49: Isaiah Joe (Arkansas) ai Philadelphia 76ers
n°50: Skylar Mays (Lousiana State) agli Atlanta Hawks
E finalmente arriva (solo alla n°48) la chiamata per l'azzurro dei Wildcats, atteso molto prima in questo Draft, sceso molto ma alla fine approdato in una squadra tra le più competitive in vista della stagione 2020-21. Certo, non sarà facile trovare posto in un backcourt con Steph Curry e (speriamo) Klay Thompson, ma l'organizzazione è senz'altro cinque stelle e il prodotto di Arizona potrebbe giovarne nel suo adattamento alla NBA.
n°44: Marko Simonovic (Crvena Zvezda) ai Chicago Bulls
Ecco le prime chiamate del secondo giro:
n°31: Tyrell Terry (Stanford) ai Dallas Mavericks
n°32: Vernon Carey Jr. (Duke) agli Charlotte Hornets
n°33: Daniel Oturu (Minnesota) ai Minnesota Timberwolves
n°34: Theo Maledon (ASVEL) ai Philadelphia 76ers
Mentre Adam Silver va a riposarsi e le scelte del secondo giro le gestisce il vice-commissioner Mark Tatum, uno scambio scuote la serata: ancora attivi i Sixers, che spediscono la loro scelta n°36 insieme a Josh Richardson in Texas: i Mavericks rispondono cedendo Seth Curry a Philadelphia. Un altro tiratore per coach Doc Rivers: servono, accanto a Ben Simmons
La scelta di Boston (girata a Memphis) che chiude il primo giro sancisce anche una piccola delusione per Nico Mannion, il giocatore di Arizona che ha visto già chiamati due suoi compagni di college ma che dovrà aspettare ancora per sentire il suo nome pronunciato dal podio. A lungo considerato addirittura un giocatore da lottery nei primi mock draft, l'azzurro ha visto le sue quotazioni scendere lentamente ma costantemente
Tanti nomi nuovi nel roster di Minnesota, alla luce delle scelte e della trade che porterà in maglia T'Wolves anche Ricky Rubio.
La scelta al Draft NBA di un argentino - Leandro Bolmaro, scelto dai Knicks ma spedito a Minnesota - fa contento il mitico n°20 degli Spurs, che su Twitter fa notare come il prodotto del Barcellona potrebbe trovare nel coaching staff un terzo argentino, Pablo Prigioni, che ai Timbewolves è assistente allenatore
La scelta era quella dei Milwaukee Bucks, viene utilizzata dai Pelicans ma neppure la Louisiana è la destinazione finale del giocatore che si è preparato al Draft giocando in Nuova Zelanda. La guardia andrà a bottega da Jamal Murray in Colorado
N°23: NEW YORK SCEGLIE LEANDRO BOLMARO
Era la scelta che inizialmente era in mano ai Jazz. I Knicks la usano per questa guardia argentina del Barcellona. Grandi doti di playmaking (e di palleggio) ci sono più dubbi invece sul suo tiro. Il buyout non è basso, potrebbe tranquillamente restare in Catalogna ancora per almeno un anno