Affiora in rete un video che vede l'attuale superstar dei Lakers 15enne, catturato mentre inizia a costruire la sua leggenda al primo anno a St. Vincent-St. Mary, dove eccelle nel basket ma anche nel football. E le parole dei suoi allenatori già dicono tutto su di lui (che commenta divertito su Twitter)
“Sono grato del viaggio fatto fin qui. Più di tutto ho sempre amato il processo (che mi ha portato a essere quello che sono oggi)”. Con queste parole — e l'hashtag "un giovane re" — LeBron James ha voluto commentare su Twitter un video affiorato in rete che vede la superstar NBA oggi ai Lakers al suo primo anno a St. Vincent-St. Mary, il liceo di Akron da cui è partita la sua scalata alla vetta del basket mondiale. LeBron ha 15 anni, è descritto come “una persona fantastica, un ottimo ragazzo” da Jake Robinson (assistente allenatore della squadra di football, nonché insegnante di scienze), di esempio per tutti sia in campo che fuori, sui banchi di scuola (dove ha una media voti di 3.3 su 4.0). “Quando sarò grande voglio essere un esempio per tutti i ragazzini, mi piacerebbe essere un role model”, dice il freshman degli Irish davanti alle telecamere. Il suo impatto sul campo è già al tempo ciò che più fa parlare di lui — solo 1.95, ma già capace di medie strabilianti: 18 punti, 6 assist e 8 rimbalzi a sera al suo anno di debutto al liceo, tutti massimi di squadra — ma anche Keith Dambrot, il suo allenatore sul parquet, ha solo parole di elogio per il giovane James:
“È un giocatore multidimensionale, con grandi istinti per il gioco: sa passare benissimo il pallone, mette la squadra al primo posto e piace davvero a tutti, ha un’ottima personalità”, dice di lui. “Sa quali sono i suoi punti di forza e quali le sue debolezze, ma è disposto a imparare e migliorare”, chiude Dambrot. Più di vent’anni dopo, se n’è accorto tutto il mondo.
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