In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

NBA, Bradley Beal saluta John Wall: “Tutto ciò che conosco è lui”

LE PAROLE
©Getty

Messaggio di saluto molto emozionante da parte del n°3 degli Wizards, costretto dopo otto anni di carriera NBA a separarsi dal suo compagno di squadra - divenuto nel corso del tempo uno dei suoi migliori amici: “Il nostro legame è più grande delle sfide che ci ritroveremo ad affrontare”

Condividi:

Per Bradley Beal gli ultimi giorni sono stati molto complicati a livello emotivo. Washington ha deciso di cambiare e di liberarsi del contratto di John Wall - una trade con Russell Westbrook, le cui ragioni sono ben chiare nella testa del n°3 degli Wizards, che tuttavia dovrà accettare l’idea di non condividere più spogliatoio, squadra, roster e vita con l’amico Wall. E a chi nelle scorse ore gli ha chiesto durante le interviste via Zoom quali fossero le sue prospettive future ha risposto: “Sinceramente non so cosa dirvi. Nel corso della mia intera carriera NBA, tutto ciò che ho conosciuto è stato John. Oggi mi sembra tutto strano, ma so che sarà diverso in futuro. Torneremo a essere competitivi, di questo sono certo”. Parole a cui sono seguite quelle affidate a Instagram, in un post che ben racconta il loro rapporto: “Grazie!!! Una parola che non potrò mai ripeterti in maniera sufficiente. Mi hai accolto in questi otto fantastici anni qui a Washington. “Wall e Beal si odiano” è stata di gran lunga la più grande ca****ta che siamo stati costretti a sopportare, ma entrambi sapevamo quanto il nostro rapporto fosse vero. Sarai un mio fratello per sempre e il nostro legame sarà più forte delle sfide che ci ritroveremo ad affrontare in campo. Abbiamo dei ricordi meravigliosi, che saranno sempre tra i più cari e che non dimenticherò mai. Washington ti ama e apprezza ogni goccia di sangue, di sudore e di lacrime che hai versato per questa comunità e per la pallacanestro. Il tuo lavoro e il tuo nome resteranno da esempio nella capitale”. Parole di vera commozione, un addio o forse soltanto un arrivederci.