Durant torna dopo la quarantena, ci sarà nella sfida da ex contro Golden State
brooklynBuone notizie per Brooklyn: Kevin Durant ha finito il periodo di quarantena per il contatto con un positivo al Covid ed è tornato ad allenarsi con la squadra dopo aver saltato tre partite. Sarà quindi in campo nella sfida da ex contro Golden State, in diretta alle 2.30 nella notte tra sabato e domenica su Sky Sport NBA
Kevin Durant ci sarà nella sfida da ex contro Golden State di sabato notte, la prima da avversario sulla baia. Durant ha infatti concluso i sei giorni di quarantena – risultando negativo a tutti i tamponi - impostagli dal protocollo di sicurezza NBA contro il Covid dopo il contatto ravvicinato con un positivo. La stella dei Nets era stata fermata durante la sfida contro Toronto, venendo costretto a lasciare il campo a partita in corso (match poi perso da Brooklyn). Una decisione che aveva fatto infuriare il giocatore, sfogatosi su Twitter contro la lega: “Hey NBA, i vostri tifosi non sono stupidi!!! Non potete prenderli in giro con le vostre assurde tattiche di PR. Liberatemi”, aveva scritto Durant, costretto poi a saltare anche le partite con Philadelphia, Detroit e Indiana.
Ora il periodo di isolamento è concluso e l’ex giocatore di Golden State è tornato ad allenarsi con i compagni proprio alla vigilia della partita contro gli Warriors, la prima che giocherà da avversario sul parquet californiano dopo l’addio del 2019 e la vittoria casalinga a Brooklyn di inizio stagione. Tornando sul suo allontanamento dal campo con Toronto Durant ha spiegato: “Ero arrabbiato dopo la partita, ma ora sono tranquillo e sono pronto a giocare. E’ stata solo una situazione sfortunata”. Nonostante la pausa negli allenamenti Steve Nash ha detto che la sua stella non avrà minuti limitati. “Anche se volessi limitarlo – ha spiegato Nash – non credo che me lui me lo lascerebbe fare…”.
Gli Warriors hanno dichiarato che proietteranno un video tributo prima della partita dedicato a Durant, decisivo nei titoli 2017 e 2018 di Golden State, anni nei quali è stato nominato MVP della Finals. Una celebrazione più ‘completa’ ci sarà poi la prossima stagione, quando al Chase Center potranno essere presenti – si spera - anche i tifosi. “Ricordo un livello di basket che non credo sia mai stato raggiunto prima - ha detto l’allenatore degli Warriors Steve Kerr a proposito degli anni di Durant - Probabilmente il mio ricordo più forte è la partita decisiva delle Finals 2017, gara 5 alla Oracle Arena. Ricordo che alla fine ho pensato che non ci fosse mai stato un livello offensivo così alto in una partita di basket”.