NBA, Steph Curry sul tiro di LeBron James: "Le leggende come James segnano grandi tiri"
le paroleIl n°30 di Golden State ha reso omaggio al suo avversario, celebrando una conclusione “che di solito non finisce sul fondo della retina” - ha spiegato Curry, consapevole di poter fare ben poco contro un talento come James che ha trascinato ancora una volta la sua squadra ai playoff
Steph Curry è entrato nella storia del play-in dalla parte sbagliata, dopo che la tripla da lontanissimo di LeBron James ha condannato i suoi Golden State Warriors alla sconfitta e a dover giocare di nuovo contro Memphis per evitare una dolorosa eliminazione a un passo dall’accesso ai playoff. Un canestro diventato già il simbolo di questa stagione, celebrato da compagni e avversari del n°23 dei Lakers - Curry compreso: “Non sono meravigliato da quanto successo: le leggende come James segnano canestri del genere”, ha commentato il n°30 di Golden State, che con i suoi 37 punti a referto ha provato in tutti i modi a tenere in corsa la squadra di San Francisco. “Ha segnato un tiro dopo un gioco rotto, non avevano creato nulla. Erano in una situazione d’emergenza: è tutto talento. È dura da accettare, certo, anche perché quando partono conclusioni così complicate, pensi già al rimbalzo e alla transizione. A come trovare il canestro per andare in vantaggio. Le cose invece hanno preso una direzione diversa”. Quando giochi contro un campione come LeBron succede più spesso del solito, come hanno imparato i tanti compagni che hanno condiviso il parquet con lui.