Playoff NBA, risultati della notte: Washington evita il 4-0 Sixers, Utah vince e fa 3-1
Allungano i Jazz nella serie contro i Grizzlies, battendo di nuovo Memphis grazie ai 30 punti di Mitchell e ai 24 di Clarkson e avvicinando così la qualificazione al secondo turno. Philadelphia perde Embiid per infortunio nel primo quarto e la partita a Washington, travolta nella ripresa dalla tripla doppia di Westbrook (19, 21 rimbalzi e 14 assist) e dai 27 punti di Beal. Su Sky Sport NBA repliche di gara-4 di Grizzlies-Jazz alle 11, alle 14, alle 18.15 e alle 20.45
WASHINGTON WIZARDS-PHILADELPHIA 76ERS 122-114 | Gli Wizards battono un colpo, evitano l’eliminazione e il cappotto superando in gara-4 i Sixers e conquistando d’orgoglio il primo successo nella serie - impedendo al tempo stesso a Philadelphia di concludere il primo 4-0 nella storia della franchigia degli ultimi 36 anni. Merito dei 27 punti con 9/23 dal campo di Bradley Beal che guida un quintetto tutto in doppia cifra e grazie a un dominante Robin Lopez da 16 punti con 8/11 al tiro raccolti a gara in corso
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Determinante anche la scarica d’energia e le tantissime cose fatte sul parquet da Russell Westbrook, che raccoglie la sua 12^ tripla doppia in carriera e sale al 3° posto in solitaria nella classifica all-time ai playoff - alle spalle di LeBron James e Magic Johnson. Per il n°4 degli Wizards sono 19 punti con 3/19 al tiro, 13/16 ai liberi, 21 rimbalzi (suo nuovo massimo in carriera in postseason) e 14 assist. Una prestazione di Westbrook, da Westbrook
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L’episodio chiave della sfida però è l’infortunio di Joel Embiid che costringe l’All-Star dei Sixers a lasciare il parquet sul finire di primo quarto a causa di un dolore al ginocchio destro che ha subito messo in allarme lo staff medico di Philadelphia: “Non so davvero quali siano le sue condizioni”, sottolinea Doc Rivers. “È stata una scelta precauzionale: non aveva senso rischiare”. Senza Embiid (autore di 8 punti e 6 rimbalzi in 11 minuti in campo), la difesa degli ospiti non ha retto l’urto nel limitare l’attacco Wizards al ferro
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A Philadelphia non bastano quindi i 21 punti con 8/24 dal campo di Tobias Harris, conditi con 13 rimbalzi e 5 assist, mentre Ben Simmons si ferma a 13 punti e 12 rimbalzi con un eloquente 5/11 a cronometro fermo - frutto della tattica adottata da coach Scott Brooks che ha chiesto più volte di fare fallo intenzionalmente sull’australiano per sfruttarne i limiti al tiro. Un campanello d’allarme per i Sixers, non tanto e non solo per questa serie, ma più in generale per il futuro playoff di una squadra che punta al titolo
Da sottolineare a margine della sfida, un altro deprecabile episodio di cui si è reso protagonista uno spettatore a Washington - provando a fare invasione di campo e venendo placcato da un poliziotto che lo ha placcato lungo la linea di fondo. Ennesimo gesto da condannare in questa complicata fase di transizione in cui la NBA sta cercando di regolamentare al meglio il ritorno nelle arene del pubblico
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MEMPHIS GRIZZLIES-UTAH JAZZ 113-120 | Successo cruciale dei Jazz che vincono ancora a Memphis, conquistano la terza vittoria in fila nella serie e avvicinano la qualificazione al secondo turno playoff. Risultato frutto di una gara che Utah controlla nella ripresa - sempre in vantaggio e abile a rispondere ai parziali con cui Memphis prova a rimettere il naso avanti. Alla sirena finale a pesare come un macigno è il 17/34 dall’arco (50%) di squadra dei Jazz - marchio di fabbrica di una squadra che punta in alto
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Il miglior realizzatore in casa Jazz è Donovan Mitchell - autore di 30 punti con 8/22 dal campo, un paio di triple a bersaglio e 8 assist a referto - chirurgico nel colpire in una serata non semplice al tiro tanto quanto Jordan Clarkson, non a caso miglior sesto uomo dell’anno: 24 punti e 6 rimbalzi in uscita dalla panchina con 4 triple a bersaglio. Positivo anche Rudy Gobert sotto canestro: 17 punti, 8 rimbalzi e un paio di stoppate cruciali nella sfida
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Non bastano invece a Memphis i 15 punti tutti nel quarto periodo firmati da De’Anthony Melton - ultima scossa per provare a tenere in corsa i Grizzlies, incapaci però di rimettere il naso avanti nel finale. Sono tre i giocatori a superare quota 20, con un Ja Morant ancora una volta ispirato che chiude con 23 punti, 12 assist e 6 rimbalzi, a cui si aggiungono i 21 punti a testa di Jaren Jackson Jr. e Dillon Brooks: tutte prestazioni di rilievo, ma non sufficienti per evitare ai Grizzlies di ritrovarsi spalle al muro e sotto 3-1 nella serie
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Questa la situazione playoff dopo che tutte le squadre hanno giocato le prime 4 partite delle rispettive serie: soltanto Milwaukee è già qualificata alle semifinali di Conference, tutte le altre squadre devono ancora lottare per conquistare un posto tra le prime otto della lega
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