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NBA, Deandre Ayton spavaldo: "Siamo sotto? Mi piace: ora inizia il vero divertimento"

NBA
©Getty

Il giovane centro dei Suns non sembra sentire la pressione di dover fronteggiare una gara-6 senza futuro: "La serie si è ribaltata: prima erano loro a inseguire, ora tocca a noi. E trovo che renda la nostra impresa ancora più divertente", dice

I leader nello spogliatoio dei Suns sono Chris Paul e Devin Booker ma in campo, accanto alla coppia dietro di coach Williams, questi playoff hanno visto l'emergere di una terza stella, quella del centro Deandre Ayton che ha chiuso in doppia doppia di media ogni singola serie fin qui disputata (addirittura 17.8 punti e 13.7 rimbalzi media in finale a Ovest contro i Clippers) e ora viaggia oltre i 15 punti e 13 rimbalzi a uscita, sfiorando il 57% al tiro nelle cinque gare contro Milwaukee. Per questo Ayton, pur ancora giovanissimo (ha solo 22 anni) e alla prima esperienza di postseason NBA, ha scelto di far sentire la sua voce dopo la sconfitta interna di gara-5, il terzo ko consecutivo dei suoi Suns che ha ribaltato completamente l'esito della serie (da 2-0 Phoenix a 3-2 Milwaukee) e spedito Ayton e compagni sull'orlo del baratro. Gara-6 è da vincere, altrimento i Bucks festeggeranno il titolo NBA davanti al loro pubblico. "Mi piace, è divertente", ha dichiarato il centro dei Suns, tutt'altro che intimorito davanti a una gara-6 senza futuro. "Si è completamente ribaltata la situazione e ora siamo noi a essere la squadra disperata. Abbiamo avuto la nostra chance di condurre il gioco e chiudere la serie e ora invece ci ritroviamo a inseguire, proprio com'era successo a loro prima. Oggi fanno gara di testa loro, sta a noi raggiungerli. E trovo che questo aggiunga ancora più divertimento alla nostra impresa". 

L'SMS di Doc Rivers a Monty Williams

Dichiarazioni spavalde, che sostituiscono la parola "divertimento" a quella più pronunciata ultimamente in casa Suns, "pressione". La stessa utilizzata da coach Doc Rivers che ha voluto far arrivare al suo collega Monty Williams lo stesso messaggio predicato da Ayton, con un messaggio via SMS di grande impatto: "La pressione è un privilegio". Come a dire: chi oggi non sente pressione è perchè è già in vacanza, mentre i Suns - pur da sfavoriti, alla vigilia di gara-6, hanno ancora  una chance di lottare per il titolo. "Dobbiamo fare tutto quello che è nelle nostre possibilità per vincere la prossima partita e tornare a giocarci tutto a casa nostra, a Phoenix", ha ripetuto anche coach Williams. Ayton trova la sfida divertente: forse l'approccio giusto per tornare a battere Antetokounmpo e compagni e trascinare la sfida per l'anello a una leggendaria gara-7.

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