Firma (trovando l'accordo con la sua precedente squadra) anche il free agent più ambito ancora rimasto "a disposizione" sul mercato, anche se sul rinnovo di Leonard con i Clippers non c'erano moltissimi dubbi. Un'accordo che fa della franchigia di L.A. una contendente al titolo per tutti i prossimi anni, anche se nella stagione 2021-22 non è chiaro quanto i Clippers potranno contare sulla loro superstar, alle prese con il recupero all'infortunio al legamento del ginocchio destro
Si è fatto attendere, ma alla fine è arrivato: l'accordo tra Kawhi Leonard e i Clippers era dato da tutti per scontato ma ora la franchigia californiana lo ha reso ufficiale, comunicandone i termini: il due volte campione NBA (con Spurs e Raptors) si lega ai Clippers per le prossime quattro stagioni (ultimo anno con opzione a favore del giocatore) in cambio di 176.3 milioni di dollari. È una cifra leggermente inferiore a quella che il giocatore avrebbe potuto esigere se avesse scelto di esercitare l'utlimo anno del suo precedente contratto (a 36 milioni di dollari per il 2021-22) e firmare un'estensione per 4 anni e 187 miloni di dollari (dieci in più dell'attuale accordo) ma dopo l'operazione al legamento del ginocchio destro parzialmente lacerato del 13 luglio scorso è ovvio che il "valore" di mercato di Leonard abbia in qualche modo subito un leggerissimo ridimensionamento, contando che per gran parte (se non tutto) del prossimo campionato i Clippers non si aspettano di poterlo vedere in campo. La buona notizia per la franchigia di Steve Ballmer, però, è che Leonard avrebbe potuto scegliere di firmare un diverso contratto di due anni e 82 milioni di dollari, con una player option che lo avrebbe reso di nuovo free agent già la prossima estate (e inseguire poi un quinquennale da 235 milioni), mentre invece ha scelto di legarsi a lungo termine alla franchigia, allineando la scadenza del suo accordo a quella dell'altra superstar della squadra, Paul George.
La soddisfazione in casa Clippers
E proprio sulla visione a lungo termine si concentrano le parole di Lawrence Frank, presidente delle basketball operation di L.A., che nel comunicato ufficiale sottolinea come "i Clippers e Leonard - definito "un giocatore trascendente" - condividono molti obiettivi che includono un rapporto lungo e soddisfacente, capace di fare della franchigia una perenne contender per il titolo che incontri le ambizioni ad alto livello dei giocatori. Non vediamo l'ora di continuare a costruire il nostro futuro insieme a Kawhi".