NBA, i risultati della notte: super Durant domina contro i Sixers, Phoenix vince ancora
Brooklyn chiede ancora una volta gli straordinari a Durant che segna 34 punti e guida i rimaneggiati Nets al successo contro Philadelphia (32 punti per Joel Embiid). Phoenix conquista il 22° successo nelle ultime 24 gare mandando otto giocatori in doppia cifra e complicando le cose per Washington, New York batte a domicilio Houston, 13^ sconfitta in fila per Detroit che cade a Indianapolis sotto i colpi di un Caris LeVert da 31 punti
INDIANA PACERS-DETROIT PISTONS 122-113 | Dopo le 15 sconfitte in fila dei Rockets di inizio stagione, sono 13 quelle messe in fila dei Pistons che paiono avere tutta l’intenzione di fare peggio della squadra texana: Detroit, sempre più ultima a Est, non va oltre i 28 punti di Saddiq Bey, con 10 rimbalzi e 5 assist e i 19 realizzati da Cade Cunningham in 34 minuti. L’ultima vittoria della squadra allenata da coach Casey (assente dalla panchina per ragioni personali) risale al 13 novembre scorso: un mese durissimo che non sembra voler volgere al termine
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Indiana invece si gode i 31 punti di Caris LeVert (20 dei quali arrivati nel primo tempo), uno dei giocatori messi sul mercato dai Pacers che chiude con 12/18 al tiro e 5 assist. In concomitanza con l’assenza dell’infortunato Malcolm Brogdon, è l’ex Nets a prendere in mano le redini del quintetto di Indiana, che si gode anche i 17 punti di Justin Holiday e i 16 con 7 rimbalzi di Myles Turner. Coach Carlisle invece resta ancora fuori, alle presi con il COVID ormai da una settimana
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BROOKLYN NETS-PHILADELPHIA 76ERS 114-103 | Con oltre mezzo roster alle prese con il COVID, Brooklyn aveva bisogno di un’altra super prestazione di Kevin Durant che non è tardata ad arrivare anche contro i Sixers - spazzati via dal parquet in avvio, sprofondati sul -20 e poi acciuffati da un canestro di Embiid a meno di due minuti dalla sirena, a cui ha fatto seguito però un gioco da 4 punti di KD (serata terribile in difesa per Tobias Harris) che ha definitivamente rimesso le cose a posto per i Nets, prima forza a Est
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Alla sirena finale sono 34 punti per Kevin Durant, con 13/24 al tiro, 11 rimbalzi, 8 assist, un paio di triple e +12 di plus/minus nei 39 minuti in cui ha davvero dato fondo a tutte le sue energie sul parquet. A dargli una mano con 17 punti a testa (per entrambi è il massimo stagionale) ci hanno pensato poi Nic Claxton e Blake Griffin, con l’ex Clippers che aggiunge anche 9 rimbalzi, in una rotazione prima di 7 giocatori causa COVID
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Terza sconfitta in fila per i Sixers che non riescono a sfruttare al meglio la prestazione di un Joel Embiid a tratti dominante in area e autore di 32 punti, 9 rimbalzi e 6 assist con 11/20 al tiro e 11 viaggi in lunetta. Grande contributo anche da parte di Seth Curry - 29 punti e 13 bersagli dal campo - mentre è pessimo l’impatto di Tobias Harris che, oltre ai problemi difensivi, non fa letteralmente mai canestro in una serata da 11 punti e 3/17 al tiro, 0/5 dall’arco e poco altro. Una serie di passaggi a vuoto preoccupanti per Philadelphia
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HOUSTON ROCKETS-NEW YORK KNICKS 103-116 | I Knicks passano a Houston nonostante le tante assenze e interrompono una striscia di quattro sconfitte in fila (vincendo per la seconda volta nelle ultime nove sfide): a guidare New York è Immanuel Quickley che chiude con 24 punti a referto e 7/10 dalla lunga distanza, a cui si aggiungono i 21 punti, 6 assist e 6 rimbalzi (con tanti errori, 6/18 al tiro) di Julius Randle e i 23 punti con 8/12 dal campo di Evan Fournier
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In una serata in cui i Rockets senza Kevin Porter Jr., Jalen Green e Christian Wood raccolgono 22 punti da Daniel Theis e poco altro, la storia da raccontare arriva sempre dai Knicks: vista la lunga lista di giocatori finiti in quarantena, unita all’infortunio di Derrick Rose, coach Thibodeau sceglie di lanciare Miles McBride - detto Deuce - in campo per 36 minuti; più dei 33 complessivi che aveva giocato nel corso di tutta la stagione in sei match. Il rookie scelto al secondo giro chiude con 15 punti, 9 assist, 4 recuperi e 3 rimbalzi
PHOENIX SUNS-WASHINGTON WIZARDS 118-98 | Phoenix domina in area (58 punti nel pitturato), si gode i 17 punti di JaVale McGee e i 15 con 10 rimbalzi di Deandre Ayton - tre degli otto giocatori in doppia cifra in un attacco costantemente in equilibrio e batte senza grossi problemi gli Wizards, conquistando così la vittoria n°22 nelle ultime 24 gare. Senza Devin Booker infortunato, in quintetto parte Landry Shamet, autore di 16 punti con 4/8 dall’arco
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Continua invece il crollo di Washington, sprofondata sul 15-15 di record dopo 30 partite e reduce da sette sconfitte nelle ultime otto gare: Bradley Beal è l’ultimo a mollare con i suoi 26 punti con 11/18 al tiro, ma il resto della squadra (con una rotazione ridotta) fatica a stargli dietro. Momento delicato della regular season degli Wizards, che devono provare a invertire la rotta
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