NBA, tegola per il futuro di New York: stagione finita per Cam Reddish
NEW YORKL’esterno dei New York Knicks ha subito una lussazione alla spalla che lo terrà fuori dai campi per almeno sei settimane, mettendo fine in anticipo alla sua stagione. I Knicks perderanno così partite importanti per decidere se estenderlo quest’estate oppure aspettare il 2023 dopo averlo acquisito a gennaio dagli Atlanta Hawks
Con la stagione ormai da dimenticare, i New York Knicks avevano ben poco per cui giocare nelle 16 partite che li separano dalla off-season. Uno dei motivi di interesse era però Cam Reddish: il giocatore arrivato a gennaio dagli Atlanta Hawks (in uno scambio in cui è stata ceduta una prima scelta al Draft) aveva cominciato a guadagnarsi un po’ di spazio nella rotazione di coach Tom Thibudeau, superando per due volte i 20 minuti in campo dopo la pausa per l’All-Star Game e segnando 17 punti nella recente vittoria di Los Angeles contro i Clippers. Neanche il tempo di guadagnarsi la fiducia del coach, però, che subito è arrivata una brutta notizia: come scritto da ESPN, il 22enne ha subito una lussazione alla spalla destra che richiederanno almeno sei settimane di recupero, mettendo così fine anticipatamente alla sua stagione. Un bel contrattempo per la dirigenza dei Knicks, che avrebbe voluto valutare compiutamente le ultime 16 partite di regular season prima di prendere una decisione sul prodotto di Duke, che potrà firmare un’estensione di contratto nel corso di questa estate. Se non si dovesse raggiungere un accordo Reddish sarà free agent con restrizioni nell’estate del 2023, dando ai Knicks la possibilità di pareggiare ogni offerta per lui. L’unico aspetto positivo della situazione è che le sei settimane di stop dovrebbero permettergli di lavorare senza intoppi nel corso dell’estate, continuando a sviluppare il suo innegabile talento per diventare un giocatore più compiuto rispetto ai pochi lampi visti finora nel corso della sua breve carriera.