NBA, Kyle Lowry e la maledizione del suo compleanno: non ha mai vinto il 25 marzo
Contro New York, Miami ci è andata davvero vicina - protagonista per tre quarti prima di crollare nell’ultima frazione di gioco, incassare il 38-13 di parziale e perdere in maniera inattesa - ma Kyle Lowry neanche con gli Heat è riuscito a rompere questo tabù: vincere nel giorno del suo compleanno non gli è mai riuscito in NBA (0-5 il record personale) e il campanello dall’allarme era già suonato in NCAA nel 2005. Andiamo a ripercorrere insieme tutti i precedenti
25 MARZO 2010 | HOUSTON ROCKETS-L.A. CLIPPERS 93-99 | Per Kyle Lowry 30 minuti in campo in uscita dalla panchina e autore di 14 punti con 3/8 al tiro e 8/8 ai liberi, raccogliendo però un deludente -16 di plus/minus che non rende del tutto giustizia al suo impatto su quel match
Una vittoria in trasferta per i Clippers celebrata come se fosse una partita playoff, nonostante il record terribile (27-45) e una striscia di 11 sconfitte in fila lontano da Los Angeles interrotta proprio in Texas: volete il nome del protagonista di quel match? Baron Davis, dominante in quintetto e aiutato a gara in corso da Craig Smith - infallibile in una serata da 25 punti e 10/13 al tiro (senza neanche prendere in considerazione le conclusioni dalla lunga distanza). Erano altri tempi
25 MARZO 2014 | CLEVELAND CAVALIERS-TORONTO RAPTORS 102-100 | Neanche in questa occasione Kyle Lowry è riuscito a trovare la vittoria, nonostante un contributo importante da 22 punti, 10 assist e cinque rimbalzi con 3/7 dall’arco - miglior realizzatore di una squadra con cinque giocatori in doppia cifra
Una partita pessima da parte dei Raptors (contro un avversario modesto che attendeva il ritorno del Prescelto), in cui Cleveland aveva prima sprecato un margine di 21 lunghezze per poi dare il colpo di reni finale e interrompere una striscia di cinque sconfitte in fila. Il record era tra i peggiori della Lega (28-44), con protagonista di quella sfida grazie ai suoi 24 punti il mitico Dion Waiters
25 MARZO 2016 | HOUSTON ROCKETS-TORONTO RAPTORS 112-109 | Pessima partita al tiro per Lowry: 15 punti ma con 4/19 dal campo e addirittura anche 4/9 a cronometro fermo, travolto anche in difesa cercando invano di limitare le scorribande di James Harden (di cui parliamo nella didascalia successiva)
Tripla doppia di James Harden da 32 punti, 13 assist e 11 rimbalzi - fondamentale per riportare al 7° posto a Ovest i Rockets che all’epoca erano in lotta per conquistare un piazzamento playoff (il play-in è arrivato soltanto qualche anno più tardi in NBA). Una squadra in rampa di lancio che fermò i Raptors e rovinò ancora una volta il compleanno di Lowry
25 MARZO 2018 | TORONTO RAPTORS-L.A. CLIPPERS 106-117 |
In quella versione dei Clippers che ancora doveva accogliere i vari Kawhi Leonard e Paul George, a dominare era Tobias Harris (canestri che gli sarebbero valsi poi uno dei contratti più ricchi della storia NBA, firmato poi a Philadelphia): per lui 20 punti, mentre al suo fianco ce ne sono anche 15 con Milos Teodosic
25 MARZO 2022 | MIAMI HEAT-NEW YORK KNICKS 103-111 | Stavolta contro un avversario abbordabile come i Knicks sembra proprio la volta giusta, ma non ha funzionato nonostante i suoi 17 punti e soprattutto i 30 realizzati da Jimmy Butler. Nell'ultima frazione ad avere la meglio sono stati gli ospiti...
Determinante il contributo di Immanuel Quickley in uscita dalla panchina che nell'ultima frazione segna 20 dei 23 punti della sua partita e segna il parziale da 38-13 che negli ultimi 11 minuti cambia le sorti della gara e allontana ancora una volta da Lowry l'occasione di festeggiare al meglio il proprio compleanno: e pensare che tutto è iniziato al torneo NCAA...
25 MARZO 2005 | TORNEO NCAA, NORTH CAROLINA-VILLANOVA 67-66 | Una partita che poteva regalargli un compleanno meraviglioso: tripla a 5 secondi dalla sirena in un match da 18 punti con 7/10 al tiro, al fianco di un Randy Foye da 28 punti e 5/12 dall’arco. Non bastano però le loro prodezze per riportare a contatto Villanova: a vincere è la North Carolina di Raymond Felton, anche in questo caso viene da dire “altri tempi”