Oscar 2022, Shaquille O'Neal e Steph Curry vincono per "The Queen of Basketball"
OSCARNella notte degli Oscar ha trionfato "The Queen of Basketball" nella categoria dei cortometraggi documentaristici, raccontando la storia di Lusia Harris, la prima donna scelta al Draft da una franchigia NBA. Tra i produttori esecutivi figurano anche Shaquille O'Neal e Steph Curry, che seguono così le orme di Kobe Bryant quattro anni fa
La "Regina della Pallacanestro" se ne è andata lo scorso gennaio, ma il suo ricordo rimarrà per sempre. A poco più di due mesi di distanza dalla scomparsa di Lusia Harris, prima e unica donna scelta al Draft della NBA nonché prima marcatrice del torneo olimpico femminile nel 1976, il documentario sulla sua vita "The Queen of Basketball" ha vinto l'Oscar 2022 come miglior cortometraggio documentaristico. Un successo non solo per Ben Proudfoot, regista dell’op-doc realizzato con il New York Times, ma anche per Shaquille O’Neal e Steph Curry, che figurano tra i produttori esecutivi e tra i principali promotori del documentario, seguendo le orme di Kobe Bryant che quattro anni fa trionfò alla notte degli Oscar con "Dear Basketball".
Il messaggio del regista in favore di Brittney Griner
O’Neal aveva ammesso di non conoscere la storia di Harris fino a poco tempo fa (come molti altri, del resto) ma è stato tra i primi a twittare per lei dopo la vittoria, mentre Curry ha recentemente indossato delle scarpe con la scritta "Queen Lucy" per dare ancora più risalto alla sua storia, specialmente dopo la scomparsa improvvisa all’età di 66 anni. Il regista Proudfoot ha approfittato del momento di "vetrina" nella notte degli Oscar per rimettere sotto i riflettori anche la situazione della giocatrice WNBA Brittney Griner, detenuta in Russia dopo essere stata arrestata lo scorso mese: "Riportate Brittney Griner a casa" ha detto il regista in difesa della due volte campionessa olimpica.