
Draft NBA, come cambia il mercato dopo la Lottery: le possibili trade prima di giugno
Orlando, OKC, Houston, Sacramento e poi Detroit: questo l’ordine della top-5 del prossimo Draft NBA, la “base” da cui far partire le trattative che nelle prossime settimane vedranno impegnate diverse franchigie a caccia di una chiamata nelle prime posizioni o, in alternativa, di sfruttare una posizione alta di scelta per provare ad aggiungere un All-Star al proprio roster. Bradley Beal, Deandre Ayton e non solo potrebbero dunque cambiare squadra: questi gli scenari ipotizzati da Bleacher Report a riguardo

La delusione malcelata di Damian Lillard racconta bene quali fossero le ambizioni dei Blazers alla Lottery: l'obiettivo era entrare in top-4, unico modo per accelerare i tempi del rebuilding per Porland. Cosa fare adesso? L'idea potrebbe essere quella di scambiare la scelta al Draft per puntare su un giocatore già pronto: Jerami Grant è un profilo che potrebbe fare comodo, con i Pistons ben felici di prendersi un'altra chiamata in Lottery

Aver avuto il 23° attacco NBA - finiti tra le ultime 10 squadre per produzione offensiva per il quarto anno in fila - è soltanto l’ultima spia e allarme per una squadra che, nella trade immaginata da Bleacher Report, troverebbe il modo di aver alternative in attacco sia sotto canestro che dal perimetro. Tutto per Mitchell Robinson e poco altro - uno scenario che farebbe oggettivamente comodo alla squadra di New York, ma con il quale Houston potrebbe non essere d'accordo

PHOENIX RICEVE DA CHARLOTTE: KELLY OUBRE JR., PJ WASHINGTON, MASON PLUMLEE E LA 13^ SCELTA AL DRAFT 2022

Rinunciare a una prima scelta assoluta (di soli quattro anni fa poi) non è mai semplice, ma dopo che Phoenix ha mostrato perplessità riguardo il rinnovo di Deandre Ayton, l'eliminazione inattesa contro Dallas non ha fatto altro che aumentare i dubbi dei Suns. Una trade del genere permetterebbe invece a Phoenix di ripartire con tanti nuovi componenti da aggiungere al roster (e con una 13^ chiamata al Draft da sfruttare)

Discorso molto intrigante anche per Charlotte, che si ritroverebbe ad avere una base giovane di talento con tre giocatori in grado di avere prospettive di crescita: LaMelo Ball, Miles Bridges e Deandre Ayton - giocatori non solo da playoff, ma che nel tempo possono puntare anche a qualcosa di più

WASHINGTON RICEVE DA CLEVELAND: COLLIN SEXTON, LAURI MARKKANEN, N° 14 DEL DRAFT 2022 E LA CHIAMATA AL PRIMO GIRO DEL 2025

Due giovani mai del tutto sbocciati, ma con margini di crescita, potrebbero essere un buon affare per gli Wizards - che rilancerebbero così il rebuilding di un gruppo che, disegnato così, anche con Bradley Beal nel roster, non ha grandi prospettive di crescita e soprattutto di vittoria. Uno scenario su cui dovrebbero ragionare nella capitale

Per i Cavaliers sarebbe invece l'aggiunta del tassello mancante a una squadra già oggi di grande prospettiva e talento: una guardia con tanti punti nelle mani, nel pieno della maturità, un campione da cavalcare nei momenti complicati di gara. Per Cleveland non sarebbe soltanto una trade, ma un vero e proprio affare