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NBA, Robert Williams a Sky: "Sono l'àncora difensiva di questi Celtics. E mi piace". VIDEO

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In doppia cifra a rimbalzo sia in gara-3 che in gara-4, viaggia a 3 stoppate di media in finale ed è l'uomo a cui i Celtics affidano la protezione della propria area. Robert Williams si racconta ai microfoni di Sky Sport, svelando anche da dove nasce il suo rapporto con Boston

BOSTON - "Voglio essere un'ancora difensiva per la mia squadra", dice Robert Williams ai microfoni di Sky Sport, nell'intervista esclusiva che ci ha concesso durante le finali NBA. Un ruolo, dice, "di cui mi hanno investito con sempre più convinzione da metà stagione in avanti, e mi ha fatto enorme piacere". Il suo rendimento nella serie contro Golden State è una delle tanti chiavi della serie: resta in campo meno di 24 minuti a sera, tira solo nei pressi del ferro, o schiacciando (lo testimonia il suo 12/13 nella serie, per una percentuale dal campo del 92.3%!) ma quello che più conta è una presenza costante a rimbalzo (7.5 di media finora, più di due catturati in attacco) e difende con ferocia il canestro dei Celtics, rifilando 3 stoppate in media a sera. Al suo quarto anno nella lega, l'ala da Texas A&M sta crescendo sempre più e sembra incarnare alla perfezione il ruolo del lungo moderno, fisico e molto, molto mobile, che può assicurargli minuti e respnsabilità importanti nelle rotazioni di Boston. 

Una squadra che - racconta ai microfoni di Sky Sport - ha imparato ad amare prima ancora di indossarne la maglia: "Guardavo sempre le finali insieme a mio padre, un grandissimo tifoso di Kobe Bryant e dei Lakers. Per il gusto di andargli contro, ho iniziato ad ammirare i vari Garnett, Pierce e compagnia...", racconta. E oggi potrebbe seguire le loro orme e portare in città il tanto atteso banner n°18.

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