Will Barton e Monte Morris hanno disputato da titolari tutta la scorsa annata per coach Malone a Denver (anche per via degli infortuni a Murray e Porter Jr.). I Nuggets ora hanno scelto di sacrificarli per mettere le mani su un tiratore come Caldwell-Pope, già campione NBA nel 2020. Con lui in Colorado anche Ish Smith
Denver aspetta il ritorno di Jamal Murray e Michael Porter Jr. ma intanto mette mano al suo quintetto base: ne spedisce due quinti nella Capitale (Will Barton e Monte Morris) per ottenere in cambio da Washington soprattutto Kentavious Caldwell-Pope, uno già capito di vincere un titolo NBA (nella bolla di Orlando con la maglia dei Los Angeles Lakers al fianco di LeBron James e Anthony Davis), e anche Ish Smith. Non un'operazione da poco per una squadra che vuole essere una contender come i Nuggets: Barton infatti è stato titolare in tutte le 71 gare che ha disputato la scorsa stagione e Morris in 74 delle 75 partite a cui ha preso parte. Certo, titolari proprio per l'assenza dei sopracitati infortunati, ma giocatori comunque capaci di ricoprire un ruolo importante nelle rotazioni di coach Michael Malone.
Forse proprio il ritorno atteso di Murray e MPJ ha fatto pensare ai Nuggets di potersi liberare della coppia di esterni per accogliere un tiratore come Kentavious Caldwell-Pope capace di viaggiare con il 39% dalla lunga distanza in maglia Wizards (su oltre 5 tentativi a sera) e addirittura con il 41% nella stagione del titolo ai Lakers. Con lui in Colorado da Washington dovrebbe arrivare anche Ish Smith, point guard giramondo che dovesse vestire effettivamente la maglia di Denver giocherebbe per la sua 13^ squadra NBA in carriera. Un record assoluto.