Mercato NBA, Kevin Durant via da Brooklyn: le squadre favorite come possibili destinazioni
A seguito dell'ultimatum di Durant al proprietario dei Nets - a cui ha chiesto il licenziamento di coach Nash e del GM Marks - sono subito ripartire le voci di mercato e le speculazioni riguardo la prossima possibile destinazione del n°7 di Brooklyn: restano tre le squadre in grado di convincere sia KD che la franchigia di New York, scopriamo insieme quali sono
Boston resta dunque l'opzione principale per Durant e l'unica ad aver fatto un'offerta che si avvicina a quanto chiesto da Brooklyn: l'aver messo sul piatto anche un giocatore importante come Jaylen Brown mostra l'intenzione dei Celtics di fare sul serio e, anche a detta degli esperti di mercato, la strada che porta a Boston resta la più probabile tra quelle che si potranno percorrere nelle prossime settimane
Altro fattore cruciale da non sottovalutare è l'ottimo rapporto tra coach Udoka e lo stesso Durant, diventati molto intimi e vicini dopo la vittoria della medaglia d'oro alle Olimpiadi di Tokyo la scorsa estate: un'esperienza che ha già fatto "vedere" a KD cosa vuol dire essere allenato da lui e della quale la star dei Nets conserva un grande ricordo
Questo vorrebbe dire per Boston, al netto dei vari asset da mettere sul piatto e dei giocatori a cui dover rinunciare, di poter disporre del duo Tatum-Durant per provare a dare l'assalto al titolo NBA nei prossimi mesi: un lusso e una prospettiva per la quale i Celtics sembrano pronti a fare follie
Se Boston è il giusto compromesso tra ciò che chiede Durant e quello che pretendono i Nets, Miami invece sarebbe la destinazione ideale dal punto di vista del n°7 di Brooklyn: una squadra già pronta per vincere, con una mentalità e una cultura del successo ben radicata e un roster in cui lui non avrebbe grossi problemi a recitare il ruolo di principale terminale offensivo
Inoltre Miami può contare sul lavoro di quello che, insieme a coach Popovich, non solo è il più esperto allenatore in NBA al momento, ma anche uno dei migliori. Tutto perfetto insomma per Durant, ma meno per i Nets - che vanno a caccia di scelte e di asset di cui Miami al momento non dispone, quantomeno del tutto: Tyler Herro è un giocatore interessante, ma da solo insieme a qualche altro veterano non basta per convincere Brooklyn
La soluzione preferita dai Nets invece restano i Raptors, con Toronto che non si è detta in alcun modo disponibile a cedere Scottie Barnes - il giocatore per cui a Brooklyn farebbero follie e il rookie dell'anno dal quale rilanciare le ambizioni della squadra. Se in Canada dovessero convincersi all'idea di puntare forte su KD, sarebbero di certo i favoriti mettendo sul piatto un talento del genere
In fondo a Toronto è già successo e sanno bene cosa può accadere: se si aggiunge un campione, un potenziale MVP di assoluto livello alla squadra, nel giro di 12 mesi anche l'impronosticabile può diventare realtà...