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Mercato NBA, Kevin Durant e l'ultimatum ai Nets: chiede il licenziamento di Nash e Marks

l'incontro
©Getty

Il n°7 di Brooklyn ha incontrato a Londra Joe Tsai, a cui ha ribadito la volontà di andare via da New York perché non crede più nel progetto tecnico della squadra, chiedendo in alternativa il licenziamento di coach Nash e del GM Marks. Il proprietario dei Nets in risposta ha sottolineato via social il suo supporto allo staff tecnico della franchigia, rendendo sempre più probabile l'addio di KD (in attesa che arrivi l'offerta giusta)

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In un incontro faccia a faccia con il proprietario dei Nets Joe Tsai avvenuto a Londra nei giorni scorsi, Kevin Durant ha ribadito la sua volontà di essere ceduto, mettendo il principale azionista della squadra di Brooklyn di fronte a una scelta: o la sua partenza o in alternativa il licenziamento dell’allenatore Steve Nash e del GM Sean Marks - indicati da KD come principali responsabili dell’errata direzione che ha preso la franchigia e persone nelle quali l’All-Star dei Nets non crede più. I critici hanno sottolineato come l’incontro sia avvenuto a un anno esatto di distanza dal rinnovo di Durant da 198 milioni di dollari per quattro anni con Brooklyn - estensione che entrerà in vigore da questa stagione - e che 12 mesi fa il coach e il principale dirigente dei Nets fossero sempre loro, a completa disposizione del n°7 nell’ultimo triennio che ha trascorso a New York.

Non è tardata ad arrivare la risposta via social da parte dello stesso Tsai, che si è subito schierato dalla parte del proprio staff sottolineando come tutti abbiano il suo supporto: "prenderemo le nostre decisioni nel miglior interesse dei Brooklyn Nets". Insomma, pare evidente che il futuro di Durant è sempre più lontano dalla Grande Mela, mentre lo stallo delle trattative ha già portato speculazioni riguardo l’eventuale assenza di KD dal training camp dei Nets - mossa che potrebbe mettere ulteriore pressione su una franchigia che non vuole in alcun modo “svendere” un capitale tecnico e una pedina di scambio eccezionale come Durant.

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