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NBA: Zion Williamson vola a terra e si fa male alla schiena, si ferma anche Brandon Ingram

gli infortuni

Serata da dimenticare per i Pelicans, che perdono all'OT a sorpresa contro Utah e sono costretti a rinunciare strada facendo prima a Brandon Ingram - colpito involontariamente alla testa nel secondo quarto - e poi a Zion Williamson, crollato a terra dopo aver perso l'equilibrio in volo e aver incassato un duro colpo alla schiena la cui gravità verrà valutata nelle prossime ore

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Un momento di trionfo trasformato in uno da dimenticare sotto ogni punto di vista: Zion Williamson lanciato verso il canestro avversario a 8 minuti dalla sirena del quarto periodo, viene stoppato da Jordan Clarkson (che ne aveva subita una pochi istanti prima che partisse la transizione), perde l’equilibrio in volo e crolla pesantemente sulla schiena: un tonfo sordo, un durissimo colpo sul parquet che lascia senza fiato sia lui che il pubblico di New Orleans. Williamson inizialmente è rimasto in campo nel possesso seguente, ma dopo sei secondi è subito arrivato il timeout e il cambio per accertarsi delle sue condizioni - rimasto in panchina mentre i compagni colavano a picco all’OT contro Utah, orfani dei suoi 25 punti con 10/16 al tiro nella mezz’ora trascorsa in campo. La reazione iniziale e l’infortunio alla parte bassa della schiena hanno preoccupato non poco i compagni: “La giocata di Clarkson è sul pallone, ma lo coglie di sorpresa”, spiega McCollum. “In quelle circostanze perdi i riferimenti. Speriamo non sia nulla di grave”.

A complicare l’assunto per New Orleans poi ci ha pensato anche l’infortunio di Brandon Ingram - costretto a lasciare il campo dopo un fortuito e duro colpo alla testa a seguito di uno scontro con Naji Marshall; entrambi lanciati a recuperare un pallone vagante. La NBA in generale pone sempre più attenzione su ogni tipo di contatto che riguarda la testa, prevedendo un protocollo studiato ad hoc per scandire la procedura di ritorno in campo soltanto dopo diversi controlli. I Pelicans hanno subito fatto uscire Ingram, autore di 10 punti con 4/5 al tiro negli 11 minuti in cui è rimasto a disposizione di coach Willie Green. In panchina l’ex All-Star di New Orleans ha continuato a ripetere di stare bene: la speranza è che non siano state soltanto parole di circostanza.

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