NBA, Luka Doncic segna e zittisce tutti: "Ma non so perché l'ho fatto". VIDEO

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16 nov 2022 - 07:43

©Getty

Dopo aver sprecato 25 punti di vantaggio, i Mavs sono comunque riusciti a battere i Clippers affidandosi a Luka Doncic, capace di realizzare 35 tra cui gli ultimi 3 con una tripla pazza dalla "sua" mattonella sul lato sinistro dopo che il pallone gli è finito tra le mani in maniera rocambolesca. Una giocata che ha festeggiato portandosi il dito alla bocca come per zittire tutti, anche se dopo il match ha minimizzato: "Volevo festeggiare, non so perché l’ho fatto. Non farei mai una cosa del genere ai nostri tifosi"

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HIGHLIGHTS NBA

Doncic ferma i Clippers, disastro Nets coi Kings

Luka Doncic segna 35 punti e batte i Clippers con una tripla pazza a meno di 30 secondi dalla fine. Sacramento rifila 153 punti a Brooklyn e realizza il massimo stagionale per qualsiasi squadra NBA in questa stagione. New Orleans senza Zion Williamson batte Memphis nonostante i 36 punti di Ja Morant, Portland supera San Antonio in volata. Infine Utah cade in casa contro New York, si rivede in campo Simone Fontecchio

NEW ORLEANS PELICANS-MEMPHIS GRIZZLIES 113-102 | Non c’è in campo Zion Williamson, fermato da un infortunio al piede, ma Pelicans e Grizzlies non fanno mancare lo spettacolo, con i padroni di casa che riescono a strappare la vittoria grazie a un parziale di 15-4 a inizio quarto periodo, tenendo gli avversari a 15 punti nella frazione finale. New Orleans firma il suo massimo stagionale con 18 triple a segno su 38 tentativi, ringraziando in particolare un ritrovato CJ McCollum

"Nelle ultime partite avevo giocato di m…" è il commento onesto di McCollum, che nelle ultime quattro gare aveva segnato appena 9.5 punti di media con il 27% al tiro, complice anche condizioni fisiche non perfette. Si è rifatto alla grande realizzando 14 dei suoi 30 punti finali nel solo terzo quarto, segnando 7/13 dalla lunga distanza e aggiungendo 9 assist per i compagni. Tra questi spiccano Brandon Ingram e Larry Nance Jr. con 19 punti a testa

Memphis, priva di Desmond Bane per le prossime 2-3 settimane, aveva chiuso avanti all’intervallo grazie ai 24 punti nel solo primo tempo di Ja Morant, che ha poi chiuso con 36 8 rimbalzi, 4 assist e 3 recuperi. A dargli man forte non sono bastati i 19 di Dillon Brooks e i 15+13 di Brandon Clarke, ma se non altro la buona notizia è il debutto stagionale di Jaren Jackson Jr., per quanto decisamente arrugginito: 3/14 al tiro con 0/7 da tre per 7 punti e 6 rimbalzi, seppur con 5 stoppate