Al ritorno in panchina dopo la morte del padre Paul, leggenda della NBA sia come giocatore che come allenatore, il coach degli Houston Rockets Stephen Silas ha condiviso un momento toccante con Monty Williams, abbracciandosi a lungo a bordo campo. Un gesto non scontato da parte di Williams, che con i suoi Phoenix Suns aveva appena subito la quinta sconfitta in fila da parte di Houston, che ha onorato al meglio la memoria di papà Silas
Chiunque abbia incontrato Monty Williams nel corso della sua vita non ha potuto fare a meno di lodarne le straordinarie doti umane, oltre a quelle da grande allenatore quale ha dimostrato di essere nella sua carriera. Questa notte ne ha dato un’altra dimostrazione, intrattenendosi a lungo al termine del match con il suo collega e rivale di serata Stephen Silas, al ritorno in panchina dopo la morte del padre Paul, leggenda sia in campo che in panchina della NBA. Al termine di un match in cui Houston ha battuto nettamente Phoenix, infliggendo ai Suns la quinta sconfitta consecutiva, coach Williams ha comunque avuto un attimo di riguardo per Silas, abbracciandolo a lungo a bordo campo quando quest’ultimo è stato travolto dalle emozioni del momento per la vittoria in onore del padre scomparso.
"Tutti sanno che è una delle migliori persone del mondo. Il suo gesto vuol dire molto: lui ha dovuto affrontare moltissime cose nella sua vita [la moglie di Monty Williams, Ingrid, è scomparsa nel 2016 in un incidente stradale, ndr], ma ha un grandissimo modo di comunicare" ha detto Silas spiegando quel momento. "Oggi il suo modo di comunicare è stato attraverso un abbraccio, che era quello di cui avevo bisogno. Gli voglio bene per questo. È un brav’uomo".