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NBA, infortunio Klay Thompson: il ginocchio si gonfia nel riscaldamento

NBA

Annunciato in quintetto prima del match contro Orlando, Klay Thompson ha sentito gonfiarsi il ginocchio sinistro (quello operato per la rottura del crociato nel 2019) durante il riscaldamento, dovendo alzare bandiera bianca per motivi precauzionali. I campioni in carica senza di lui e senza Steph Curry hanno poi perso contro i Magic di Banchero, ma coach Kerr si è detto ottimista che non sia un problema a lungo termine: "Invecchiando sono cose che succedono"

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I tifosi dei Golden State Warriors hanno avuto una brutta sorpresa questa notte quando al posto di Klay Thompson in quintetto hanno visto Donte DiVincenzo, chiedendosi cosa fosse successo al quattro volte campione NBA che era stato annunciato come titolare. È successo che durante il riscaldamento Thompson ha sentito gonfiarsi il ginocchio sinistro, quello operato nel 2019 per la rottura del legamento crociato (e la stessa gamba alla quale ha subito poi la rottura del tendine d’Achille nel 2020), con gli Warriors che hanno preferito tenerlo fuori per motivi precauzionali. Thompson, complice l’assenza di Steph Curry, aveva giocato quasi 39 minuti di media nelle ultime cinque partite, tra cui il massimo stagionale da 46 nella partita finita al doppio overtime contro gli Atlanta Hawks nella quale ha segnato 54 punti. Gli Warriors però non si aspettano che sia un infortunio a lungo termine, come si può intuire dalle parole di coach Steve Kerr: "Parliamo di un giocatore che ha subito due grossi infortuni negli ultimi anni. Cose del genere possono capitare" ha detto. "Invecchiando si subiscono degli infortuni e si diventa più suscettibili a dolori e fastidi di vario tipo. È una cosa che dobbiamo imparare a gestire". I campioni in carica hanno poi perso contro gli Orlando Magic guidati dai 25 punti di Paolo Banchero, subendo la seconda sconfitta consecutiva in casa dopo averne perse solamente due nel resto della regular season davanti al proprio pubblico.