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NBA, Draymond Green e il tweet che sfida tutti: "Non ci batte nessuno"

NBA
©Getty

Il quintetto "classico" di Golden State (Curry-Thompson-Wiggins-Green-Looney) è ancora il migliore per efficienza di tutta la NBA, dicono le statistiche avanzate. E Draymond Green allora commenta il dato lanciando un messaggio al resto della lega, come a mettere in guardia gli avversari di non considerare gli Warriors ormai fuori dalla corsa al titolo 

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Sono i campioni NBA in carica. Ma sono anche la squadra con soltanto il nono miglior record della Western Conference (sono 16° sulle 30 squadre della lega). Eppure guai a dimenticarsi dei Golden State Warriors quando si parla dei possibile pretendenti al titolo NBA 2023. O almeno, così la pensa Draymond Green, che lo ha voluto ricordare a tutti commentando su Twitter un dato molto interessante portato all'attenzione da Jason Timpf e Colin Cowherd nell'ultimo episodio del loro podcast, "The volume". "Ci sono 27 lineup di quintetti NBA che al momento hanno giocato assieme almeno 200 minuti. Di questi 27, nessuno fa meglio di quello formato da Steph Curry, Klay Thompson, Andrew Wiggins, Draymond Green e Kevon Looney, che è di gran lunga il migliore della NBA. Sui 100 possessi, infatti, questo quintetto degli Warriors batte gli avversari di quasi 22 punti [21.9 per l'esattezza il loro Net Rating, ndr], cinque in più del dato fatto registrare dal quintetto base dei Denver Nuggets". Un dato che Green ha voluto commentare con un semplice avvertimento: "Hahahaha, ve l'avevo detto che non ci batte nessuno". 

I dati sembrano lì a dimostarlo: nei 331 minuti trascorsi assieme sul parquet, il quintetto "storico" di Golden State produce un offensive rating di 128 punti a fronte di un defensive rating di 106.1, risultando così la miglior combinazione a cinque che qualsiasi allenatore possa mettere in campo. Solo che non sempre Steve Kerr può farlo (vedi ad esempio l'infortunio che sta tenendo lontano dal campo Steph Curry): e allora le cose cambiano in fretta.

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