NBA, gara-3 Lakers-Warriors già in italiano alle 2.30 su Sky: gli occhi di tutti su Davis
NBALa serie più affascinante di questi playoff si sposta a Los Angeles, con il punteggio in perfetta parità. I Lakers hanno "scippato" il vantaggio del fattore campo a Steph Curry e compagni, decisi a riprenderselo. Ma la domanda della vigilia è: su quale Anthony Davis potranno contare i Lakers? Alle 2.30 (su Sky Sport NBA e Sky Sport Uno) la risposta: ai microfoni, LIVE, la coppia Tranquillo-Pessina. E da domani la gara sarà già visibile on demand
Presentata (inevitabilmente) come la sfida tra LeBron James e Steph Curry, prima di gara-3 il biglietto da visita del terzo episodio della serie tra Golden State e Lakers è già cambiato: gira tutto attorno ad Anthony Davis. Non perché LeBron o Steph non stiano tenendo fede alle aspettative attorno a loro (anzi), ma perché il rendimento del n°3 in gialloviola sembra essere la variabile che può indirizzare, da una parte o dall'altra, l'intera serie. Fermando l'analisi solo in superficie, si può osservare l'estrema altalenanza delle sue prestazioni fin qui contro gli Warriors, fenomenale in gara-1 (30 punti, 23 rimbalzi e 4 stoppate), apatico in gara-2 (11 con 7 rimbalzi). Ma lo stesso si può dire di tutta la sua serie di primo turno contro Memphis: 22+12 con 7 stoppate in gara-1, poi solo 13 punti e 8 rimbalzi in gara-2; 31+17 in gara-3, solo per fermarsi a 12+12 nella quarta partita della serie; e ancora: 31+19 in gara-5 ma 16 con 14 rimbalzi nella sesta. Sono dati che possono indicare qualcosa, ma che ovviamente non dicono tutto - e soprattutto ora ai Lakers del passato (leggi serie contro i Grizzlies) importa poco mentre tutta l'attenzione è sulle sfide che la difesa di Golden State può proporre a Davis.
Com'è cambiata la difesa Warriors su Davis: la lavagna di Crespi
Sfide analizzate a "Basket Room" da Marco Crespi, che mette la lente d'ingrandimento su un possesso del primo quarto di gara-2, quando Draymond Green segnala ai suoi come comportarsi difensivamente sui giochi a due che coinvolgono Davis. Necessario stringere le maglie della difesa attorno a AD, compattarsi, restringere l'area e gli spazi, aiutarsi. "E poi il gioco fisico contro di lui", spiega Crespi, ancora una volta esemplificato al meglio da Green.
Gara-3: da gustare col commento in italiano live o quando vuoi tu
I riflettori di gara-3 (live alle 2.30 già con il commento di Flavio Tranquillo e Davide Pessina stanotte, poi domani nelle consuete repliche ma anche on demand per vederla quando e come si vuole) andranno quindi a puntare su Davis, ma non è certo solo lui l'unico protagonista della sfida. LeBron potrebbe regalare una prestazione "vintage"? Il supporting cast - da Hachimura a Reaves - sarà ancora una volta capace di recitare da protagonista? E poi, in casa Warriors: che partità disputerà Jordan Poole? Steph Curry proverà a farne ancora 50 come in gara-7 contro Sacramento o sceglierà ancora la dimensione "regista" (con 12 assist) di gara-2? Sarà ancora - come successo nell'ultimo episodio - Klay Thompson a far male alla difesa dei Lakers? Il n°11 di Golden State, cresciuto nel mito dei Lakers (visto che il padre ci giocava), ha avuto parole bellissime ricordando Kobe Bryant: "Cercherò di giocare al massimo per onorarlo. Senza quella tenacia e quella ferocia che metteva in campo ogni sera e che ho ammirato per anni non sarei il giocatore che sono oggi", ha detto. Tutto è pronto per gara-3, anche Flavio Tranquillo e Davide Pessina, ai microfoni stanotte alle 2.30: il canale, come sempre, Sky Sport NBA ma live anche su Sky Sport Uno.