In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

NBA, Steph Curry regala la maglia firmata a Lonnie Walker, ma non lo perdona. FOTO

NBA
©Getty

Sul suo profilo Instagram la guardia dei Lakers Lonnie Walker ha condiviso la maglia autografata che Steph Curry gli ha regalato al termine di gara-6. Oltre ai messaggi di incoraggiamento da parte dell’MVP delle ultime Finals ("Continua a costruire! Solo affetto"), Curry un po’ piccato ha aggiunto in piccolo "Non ti perdonerò mai per gara-4…!", partita nella quale Walker ha segnato 15 punti nel quarto periodo di fatto decidendo la serie

BOSTON-PHILADELPHIA GARA-7 IN LIVE STREAMING

Condividi:

Steph Curry è notoriamente uno dei "bravi ragazzi" della NBA, uno dei più facili con cui andare d’accordo e sempre disponibile per chiunque. Questo però non nasconde anche un lato più pruriginoso del suo carattere, visto che notoriamente Steph è uno che si ricorda di tutto e si lega tutte le cose al dito, auto-definendosi “The King of Petty(il re delle meschinità). Di entrambi i lati del suo carattere ce ne è stata dimostrazione l’altra sera, quando al termine di gara-6 Lonnie Walker dei Los Angeles Lakers gli ha chiesto una maglia autografata, richiesta alla quale Curry ovviamente ha acconsentito. Walker ha poi condiviso la foto della maglia sul suo account Instagram: sulla dedica Curry ha avuto parole di incoraggiamento per l’avversario (“Keep Building!”, continua a lavorare, e “All Love!”, solo affetto), ma l’altro lato del suo carattere ha prevalso e proprio non è riuscito a trattenere una piccola stoccata, scrivendo "Non ti perdonerò mai per gara-4…!" in piccolo e in basso. Il riferimento è semplice: dopo aver visto pochissimo il campo per tutti i playoff, in gara-4 della serie contro Golden State Lonnie Walker è esploso segnando 15 punti tutti nel quarto periodo, scavando un solco dal quale gli Warriors non sono più riusciti a risalire nonostante la tripla doppia da 31 punti, 10 rimbalzi e 14 assist di Curry, in alcuni frangenti marcato proprio da Walker. Un’exploit che ha cambiato il corso della serie permettendo ai Lakers poi di chiudere i conti in gara-6, dove Walker è stato comunque utilissimo alla causa con 13 punti e 3/5 dall’arco — per la disperazione di Steph, che ha dovuto così abbandonare la possibilità di difendere il titolo conquistato lo scorso anno.