Secondo molti la rivalità, che sia tra squadre o singoli giocatori, è il sale dello sport. Secondo altri, l'NBA contemporanea non è più davvero in grado di produrne, come invece sapeva fare in passato. In vista della stagione 2023-24, "The Ringer" ne ha però individuate cinque da tenere d'occhio. Ci sono rivali vecchi e nuovi, incompatibilità tattiche e caratteriali e anche qualche questione personale da risolvere
LE 20 COSE PIÙ IMPORTANTI SUCCESSE NELLA OFFSEASON NBA | SFOGLIA LA GALLERY
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- I due lunghi, alla loro stagione d'esordio, promettono di rinverdire i fasti delle grandi rivalità tra giganti NBA, a partire da Bill Russell contro Wilt Chamberlain
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- A est si profila quello che nel wrestling verrebbe definito un "Triple Threat Match", animato dalla voglia di arrivare alle Finals ma anche da piccole e grandi rivincite personali
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- Lillard voleva vestire la maglia degli Heat, ma ora dovrà affrontare Jimmy Butler e compagni da avversario
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- Sacrificato dai Bucks per arrivare a Lillard, il campione NBA 2021 si è accasato a Boston e potrebbe incrociare i vecchi compagni sulla strada verso il titolo
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- Una rivalità lunga un decennio che si trasforma in un matrimonio bizzarro, con tutti i rischi del caso
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- Cresciuto idolatrando Kobe Bryant, Booker ha fin dagli esordi dimostrato di non aver alcun problema ad accollarsi la parte del "Villain"
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- Il curriculum di Booker, quanto a conflitti e zuffe, non risparmia nessuno, nemmeno le mascotte (chiedere a Toronto per conferme)
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- Pur affiancato da talenti eccezionali come Kevin Durant e Bradley Beal, non ci sono dubbi sul fatto che Booker sia il leader dei Suns e sul fatto che toccherà a lui fare la faccia cattiva nei momenti decisivi della stagione