NBA, Andre Iguodala: "Jrue Holiday è il giocatore più sottovalutato della sua generazione"
NBAUna vera e proprio "dichiarazione d'amore" quella fatta dall'ormai ex campione dei Golden State Warriros ai microfoni di ESPN. I due sono stati anche compagni di squadra a Philadelphia, e Iguodala non ha che elogi per il nuovo acquisto dei Celtics: "Con lui scelgo Boston su Milwaukee"
Neppure il tempo di annunciare ufficialmente il suo ritiro dai campi di gioco che Andre Iguodala fa subito vedere dove la sua presenza potrebbe essere ancora super apprezzata. In uno studio televisivo, a dispensare opinioni su un gioco (e sui giocatori) che conosce così bene. Ospite a "First Take", la trasmissione di ESPN, l'ex campione degli Warriors ha voluto puntare i riflettori su Jrue Holiday: "È il giocatore più sottovalutato della sua generazione. Assurdo il fatto che non sia stato ogni singolo anno da lui speso nella lega nei quintetti dei migliori difensori. Ho giocato con lui a Philadelphia, e già allora se lo meritava. Jrue è diverso dagli altri: in ogni squadra dove è stato, ha fatto sì che quella squadra massimizzasse il proprio potenziale. Non tutte potevano puntare al titolo, magari, ma ha reso anche New Orleans una squadra da competizione, capace di essere una sorpresa. Sono il primo tifoso di Jrue Holiday, per quello che porta in campo ogni sera, e penso che riuscirà a equilibrare benissimo questi Celtics, che accolgono anche un Porzingis che a mio avviso a Boston è in un'ottima situazione. E anche se i Milwaukee Bucks sono davvero una gran bella squadra, io sto con i Celtics finché qualcuno non mi dimostra il contrario".
Il motivo? Ancora Holiday: "A Milwaukee voglio vedere come risolveranno la questione della leadership, e dell'ultimo tiro, in attacco, tra Giannis e Dame (Lillard), ma credo non siano state sottolineate abbastanza le possibili deficienze difensive dei Bucks con l'arrivo di Lillard al posto di Holiday. Quando noi (Warriors) incontravamo le squadre di Holiday, Jrue marcava Draymond Green, Kevin Durant, Steph Curry o anche Klay Thompson". Insomma, un coltellino svizzero multi-uso, fortissimo in difesa ma anche capace di essere un All-Star per il suo gioco offensivo. E Iguodala pensa che un giocatore così meriti più rispetto e considerazione.
