L'eliminazione in gara-7 della finale a Est al TD Garden contro Miami ha lasciato l'amaro in bocca. Poi è arrivata un'estate che ha visto la rinuncia all'anima della squadra, Marcus Smart, e a Grant Williams, per scommettere tutto su Kristaps Porzingis. E su Jaylen Brown, esteso a cifre record (oltre i 300 milioni di dollari). Il pubblico di fede biancoverde si è espresso sull'estate dei Celtics e sulle speranze per il nuovo anno in un sondaggio condotto da "The Athletic"
- Una stagione regolare da 57 vittorie e 25 sconfitte (solo i Bucks meglio in tutta la NBA), la testa di serie n°2, le vittorie al primo (4-2 vs. Atlanta) e al secondo turno di playoff (4-3 vs. Philadelphia), poi la sconfitta in gara-7 contro Miami in finale di conference, proprio davanti ai propri tifosi. Per il 51% di loro è stato "una gran stagione, ma conclusa in anticipo rispetto a quanto desiderato", ma il 32.3% la considera "deludente"
- Poche sorprese, alla domanda sul giocatore di Boston preferito dai tifosi: Tatum (primo quintetto NBA per il secondo anno in fila) resta in vantaggio su tutti (41.1% dei voti). La novità è che al secondo posto c'è Derrick White (19.3%) e non più Jaylen Brown (17.5%), fresco di estensione contrattuale
- A proposito dell'estensione del n°7 (5 anni, 304 milioni di dollari): la stragrande maggioranza dei tifosi biancoverdi (61.2%) è "felice che Brown sia ancora ai Celtics", ma riconosce che "300 e passa milioni sono un sacco di soldi". Il 29.7% delle risposte appoggia invece il contratto offerto da Brad Stevens a Brown
- La risposta più frequente ("Boston ha sbagliato a cederlo") è accompagnata da una precisazione: il giudizio tiene conto del fatto che Smart era "amatissimo" dai tifosi, che però pensano "che con Porzingis la squadra sarà più forte". La pensa così il 35.9% degli intervistati, mentre per il 33.1% lo scambio era uno scambio da fare, per il bene della squadra
- Per la maggioranza dei tifosi di Boston il n°36 - la cessione più sanguinosa dell'estate per arrivare a Porzingis - verrà ricordato come "il più grande agonista in casa Celtics dai tempi di Kevin Garnett"
- Il popolo biancoverde è entusiasta per l'arrivo del lèttone ma... c'è ovviamente un "ma": "se resta sano", risponde il 78.0% degli intervistati. Quello è il grande punto interrogativo che riguarda l'ex giocatore degli Wizards
- Insieme a Marcus Smart, l'altro addio dell'estate dei Celtics è quella di Grant Williams, finito a Dallas. Per il 52.9% dei tifosi di Boston "non sarà facile rimpiazzarlo per la sua combinazione di tiro e fisicità". Per il 27.8% dei fan la sua assenza si farà sentire "più in spogliatoio che in campo"
- Fonti, anche recenti, dicono di sì, dopo le voci di cessione (una cessione quasi già concretizzata, in uno scambio a tre con i Clippers per Porzingis) che lo davano lontano da Boston. Ma per quasi la metà dei tifosi (il 49.5%) il problema non c'è: "Sarà ancora un'ottima riserva per coach Mazzulla"
- Il centro "di ruolo" dei Celtics divide i tifosi biancoverdi: per il 36.0% "non potrà diventare un All-Star perché è troppo limitato offensivamente"; ma il 33.2% la pensa diversamente, ed è convinto di "sì"
- Dopo un primo anno tra luci (la stagione regolare) e ombre (l'eliminazione ai playoff), Joe Mazzulla vanta ancora la fiducia dei tifosi: "Allenatore solido, ma sta ancora imparando", pensa il 56.2% degli intervistati, ma il 25.6% lo considera solo un allenatore "di medio livello"
- L'ex allenatore di Boston (da un paio di anni a capo del front office) gode invece ancora di grande fiducia tra i tifosi di Boston: per il 48% di loro Stevens è alla guida di uno dei "migliori front office della NBA" e il 33.5% è addirittura certo che con lui alla guida arriverà il banner n°18