NBA, i risultati della notte: impresa dei Lakers a Milwaukee, vincono Warriors e Thunder
Senza LeBron James, fermo per un problema alla caviglia, i Lakers, trascinati da Anthony Davis e Austin Reaves, rimontano da -19 nel 4° quarto e vincono a Milwaukee dopo due tempi supplementari. Vittorie in trasferta anche per Golden State che passa a Miami, per i Thunder che battono i Pelicans a New Orleans e per Dallas che travolge i Kings a Sacramento. Tutti i risultati e gli highlights della notte NBA
- Impresa dei Lakers che senza LeBron James rimontano da -19 nel 4° quarto e dopo essere stati sempre in svantaggio per tutta la partita strappano la vittoria a Milwaukee. Anthony Davis e Austin Reaves sono i grandi protagonisti per gli ospiti. I Bucks si vedono sfuggire dalle mani una gara dominata e sprecano i 27 punti di Damian Lillard, che però tira 9/29 dal campo, e l’ennesima grande prestazione di Giannis Antetokounmpo
- In campo senza LeBron James, fermo per il problema alla caviglia sinistra, i Lakers chiedono gli straordinari a Anthony Davis e il lungo gialloviola risponde con una prestazione da 34 punti, 23 rimbalzi, 4 stoppate e 2 palle recuperate. Ed è la sua giocata difensiva al termine del 1° supplementare a negare il canestro della vittoria a Lillard e ad aprire la strada all’impresa dei ragazzi di Darvin Ham
- Per vincere a Milwaukee senza la loro stella, i Lakers avevano bisogno di un exploit di qualche altro giocatore oltre a Anthony Davis, sfida accettata da Austin Reaves. La guardia gialloviola chiude con una tripla doppia da 29 punti, 14 rimbalzi e 10 assist, tirando 10/20 dal campo e soprattutto mettendo la tripla che regala ai suoi il vantaggio definitivo nel finale del 2° supplementare
- Sul +19 nel 4° quarto la partita è saldamente nelle mani di Milwaukee, che fin lì ha approfittato al meglio dell’assenza di James tra le fila dei Lakers, ma all’improvviso, come già successo diverse volte in questa stagione, la squadra si spegne. L’unico a non mollare è, come sempre, Giannis Antetokounmpo, che manda a referto la tripla doppia da 29 punti, 21 rimbalzi e 11 assist. A pesare sulla sua prestazione, però, sono le 7 palle perse, decisive nell’equilibrio complessivo della gara
- I Pelicans giocano una grande seconda metà di gara, recuperando uno svantaggio di 20 punti e riuscendo addirittura ad andare a +5 a 3 minuti dalla fine, ma da lì in poi New Orleans non segna più e i Thunder dimostrano ancora una volta perché sono in testa alla Western Conference. Jalen Williams (26 punti e 5 assist) e un sorprendente Josh Giddey (25 punti, 9 rimbalzi e 5/8 da tre) guidano OKC, mentre ai padroni di casa non basta la doppia doppia da 29 punti e 10 assist di Zion Williamson
- I Mavs accendono la luce a Sacramento nel 3° quarto e sulle spalle dei soliti Luka Doncic (28 punti e 11 rimbalzi) e Kyrie Irving (24 punti e 8 assist) scappano e prendono il largo dominando i Kings senza più farli rientrare nella partita. Dallas trova anche 22 punti e 6 assist da Tim Hardaway Jr. in uscita dalla panchina, i padroni di casa tirano 35/90 dal campo e trovano una parziale consolazione nella 55° doppia doppia consecutiva di Domantas Sabonis (12 punti e 11 rimbalzi)
- Klay Thompson torna in quintetto, segna 28 punti in 31 minuti, Jonathan Kuminga ne mette 18, Steph Curry e Andrew Wiggins chiudono con 17 a testa e Golden State ottiene una netta vittoria a Miami. Gli Heat, privi di Jimmy Butler, hanno 24 punti e 9 rimbalzi da Bam Adebayo, ma subiscono lo strappo degli Warriors nel 3° quarto senza saper più rientrare e pagano il 40.2% dal campo e il 24.2% da tre di squadra
- Milwaukee perde in casa con i Lakers e vede vacillare il 2° posto a Est, gli Heat vengono sconfitti da Golden State e rimangono nella zona play-in con un record identico a quello dei Sixers
- Dallas vince a Sacramento e supera proprio i Kings conquistando momentaneamente il 6° posto nella classifica della Western Conference, la 4° vittoria consecutiva dei Lakers apre le porte al possibile aggancio dell'8° posto