Playoff NBA, Boston rimonta e vince anche a Indianapolis: è 3-0 nella serie
I Celtics rimontano per due volte da -18 e sorpassano nel finale di gara con un parziale di 13-2, guidati dai 36 punti di Jayson Tatum e dalle giocate decisive di Jrue Holiday nonostante la febbre. In un quintetto tutto in doppia cifra per i biancoverdi spiccano i 24 di Jaylen Brown e i 23 di Al Horford. Ai Pacers privi di Tyrese Haliburton non bastano i 32 punti di Andrew Nembhard, perdendo in casa per la prima volta dopo oltre due mesi
STANOTTE GARA-3 TRA DALLAS E MINNESOTA ALLE 2 SU SKY
- Nonostante l’assenza di Tyrese Haliburton, i Pacers prendono il controllo della partita nel 2° quarto toccando anche il massimo vantaggio sul +18 sia sia nel primo che nel secondo tempo, ma vengono sorpassati a 39 secondi dalla fine da un gioco da tre punti di Jrue Holiday all’interno di un parziale di 13-2 dei Celtics che decide la partita e probabilmente la serie. I Celtics si confermano imbattuti in trasferta (5-0) mentre cade il Gainbridge Fieldhouse, dove i Pacers avevano vinto 6 gare su 6
- Ci si aspettava una risposta da parte di Jayson Tatum e in gara-3 è sicuramente arrivata. Il leader dei Celtics pareggia la sua miglior prestazione di questi playoff con 36 punti, 10 rimbalzi e 8 assist, tirando con alte percentuali dal campo (12/23 di cui 5/10 da tre) pur con 4 errori ai liberi (7/11) e zero palle perse in quasi 44 minuti di gioco. Sono i suoi 20 punti nel primo tempo a evitare che la squadra sprofondi oltre le 20 lunghezze di svantaggio, dandosi una chance per rimontare
- I Celtics non avrebbero mai vinto questa partita senza il contributo di Jrue Holiday: già alle prese con un virus debilitante, il campione NBA nel 2021 ha messo la firma sulle giocate decisive del match, non solo col gioco da tre punti del sorpasso ma con il recupero su Andrew Nembhard a 3.3 secondi dalla fine per impedire ai Pacers di rimettere la testa avanti. Per lui alla fine 14 punti, 9 rimbalzi, 3 assist 3 recuperi e 1 stoppata in 38 minuti di pura esperienza e voglia di vincere
- In una serata in cui la panchina produce appena 4 punti (due di Pritchard e due di Tillman), tutto il quintetto dei Celtics è chiamato a un extra-sforzo mandando tutti i suoi titolari in doppia cifra. Oltre a Tatum e Holiday ci sono anche i 24 punti di Jaylen Brown, impreciso dall’arco (1/5) ma implacabile in avvicinamento a canestro (9/13), i 23 di un eccellente Al Horford da 7/12 dall’arco e i 13 di Derrick White, che aggiunge 5 rimbalzi, 7 assist e ben 4 stoppate per compensare il suo 3/11 al tiro
- Nonostante gli sforzi di un grande Andrew Nembhard da 32 punti (suo massimo in carriera) e 9 assist con 4/7 da tre, ai Pacers è inevitabilmente mancata la forza stabilizzatrice di Haliburton, specialmente nel terzo quarto quando i Celtics sono riusciti a riavvicinarsi forzando tante palle perse convertite in 20 punti. Indiana può contare anche sui 23 punti, 9 rimbalzi e 6 assist del solito, commovente TJ McConnell, ma paga la poca lucidità nel finale di gara
- I Pacers perdono una partita in cui hanno fatto quello che hanno voluto nel pitturato, realizzando 68 punti in area contro i 40 degli avversari, surclassandoli anche dalla panchina (31-4). La squadra di coach Carlisle tira però poco (22 tiri) e male (5 a segno) dalla lunga distanza e non si procura abbastanza tiri liberi per compensare, nonostante i 22 punti a testa della coppia formata da Turner (anche 10 rimbalzi, ma 5 palle perse) e Siakam (6 assist). L’ultima sconfitta casalinga risaliva al 19 marzo, oltre due mesi fa
- Boston si porta così a una sola vittoria dal ritorno alle NBA Finals a due anni di distanza dalla sconfitta contro Golden State nel 2022, confermando ancora una volta di essere la miglior squadra della Eastern Conference. Stanotte si torna in campo a Dallas, dove i Mavs avanti 2-0 possono quasi chiudere i conti contro Minnesota: diretta alle 2.00 su Sky Sport NBA con il commento di Alessandro Mamoli e Matteo Soragna