Introduzione
Oltre mezzo miliardi di dollari in soli stipendi ricevuti dai Golden State Warriors: l'ultimo anno aggiunto al suo attuale contratto (per la stagione 2026-27) fa entrare Steph Curry in una restrittissima categoria di Paperoni NBA. Ricordate i tempi in cui era sottopagato e considerato un grandissimo affare per la sua franchigia? Sono passati, e dimenticati. Oggi Curry (giustamente) guadagna per quello che è il suo valore di mercato, grazie a un rendimento e a delle prestazioni che ne hanno fatto uno dei più grandi giocatori di sempre
Quello che devi sapere
MONTAGNE DI SOLDI
Sono tanti, tantissimi, anche solo i 62.6 milioni di dollari aggiunti con l'estensione contrattuale a un accordo da 4 anni per 215 milioni firmato nell'agosto 2021. Un prolungamento, quello arrivato nella notte, che mette Steph Curry in una top 3 (o forse top 4, ballano davvero pochi dollari che dipendono anche dai bonus presenti nei contratti) davvero esclusiva - quella dei giocatori capaci di guadagnare oltre mezzo miliardo di dollari dai propri contratti NBA. Ecco chi sono
4) KEVIN DURANT
- 499.843.653 DOLLARI
(dati Spotrac) - Sotto contratto fino al 2026
3) PAUL GEORGE
- 516.917.026 DOLLARI
(dati Spotrac) - Sotto contratto fino al 2028
2) STEPH CURRY
- 532.677.168
(dati Spotrac) - Sotto contratto fino al 2027
1) LEBRON JAMES
- 580.822.455
(dati Spotrac) - Sotto contratto fino al 2026
2024-25: CURRY IL PIÙ PAGATO
La superstar di Golden State è in testa alla classifica quando si guarda chi è il giocatore che, per la prossima stagione soltanto, percepirà lo stipendio più alto: i 55.7 milioni di dollari che gli Warriors dovranno versargli entro la fine del campionato "eclissano" gli oltre 51 dovuti da Denver e Philadelphia a Jokic ed Embiid (51.4) e dai Suns a Kevin Durant (51.1)
UN PRIMATO CHE DURA DA 8 ANNI
La prossima stagione sarà l'ottava consecutiva in cui Steph Curry è titolare del salario più alto su singola annata. Dall'estate 2017, da quando ha firmato un contratto per 5 anni e oltre 201 milioni di dollari con Golden State, Curry ha sempre avuto lo stipendio più ricco, anno dopo anno, di tutti i suoi colleghi
QUANDO CURRY ERA UN "AFFARE"...
Eppure c'era un periodo che - complici i suoi guai fisici alle caviglie - Steph Curry è stato un ottimo investimento per i Golden State Warriors. Uscito dal suo contratto da rookie, infatti, il prodotto di Davidson nell'estate 2012 firmò un'estensione per 4 anni a 44 milioni di dollari complessivi, ben al di sotto di quelle che erano le cifre dei giocatori di élite. Nella stagione 2013-14, la prima col nuovo contratto, Curry era soltanto 57° nella graduatoria degli stipendi più alti nella lega
MILIARDARIO (IN DOLLARI)
Grazie all'estensione appena firmata, Curry sfonderà anche il muro del miliardo di dollari guadagnato in carriera sommando gli stipendi NBA a tutti gli introiti esterni (contratti di sponsorizzazione, utili derivanti da partecipazioni azionarie, etc.). Non sono tanti i giocatori che possono dire di aver raggiunto un traguardo del genere - anzi, pochissimi. Ecco chi
MICHAEL JORDAN
Il primo giocatore NBA a toccare quota un miliardo di dollari in entrate è stato ovviamente "His Airness", ma lo ha fatto ben dopo essersi ritirato, e soprattutto grazie agli introiti derivanti dai suoi investimenti (a partire da Jordan Brand fino alla proprietà degli Charlotte Hornets, rivenduti recentemente)
LEBRON JAMES
Un altro miliardario risponde al nome di LeBron James, ricchissimo da giocatore di basket ma ancora di più come businessman: AT&T, Beats, Crypto.com, GMC e PepsiCo sono solo alcuni dei suoi sponsor, oltre a Nike, ovviamente (con cui ha un contratto a vita), a cui si sommano le entrate per quanto prodotto con la sua casa di produzione, SpringHill Entertainment. Da queste attività lontane dal basket "King" James oggi guadagna più di 80 milioni di dollari all'anno
KEVIN DURANT
Per la star dei Suns traguardo ancora non tagliato, ma è solo questione di tempo: quando il suo contratto (firmato coi Nets e ora in carico ai Suns) sarà esaurito, anche Durant potrà dirsi miliardario, grazie alle attività sviluppate con la sua media agency 35V (con Boardroom) e a notevole portfolio di investimenti nel mondo dello sport (tra gli altri: Gotham FC, League One Volleyball, Premier Lacrosse League, National Cycling League, Major League Pickleball). Anche per lui vale l'accordo a vita con Nike