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WNBA, effetto Caitlin Clark: le Indiana Fever tornano ai playoff dopo 8 anni

NBA
©Getty

Al suo primo anno in WNBA e dopo un inizio complicato, Caitlin Clark ha già cambiato il volto delle Indiana Fever, riportandole ai playoff per la prima volta dal 2016, mettendo fine al periodo più lungo di assenza alla post-season nella storia della WNBA. Con le sconfitte di Chicago e Atlanta, le Fever sono sicure del sesto posto in classifica, dietro a New York, Connecticut, Minnesota (con Cecilia Zandalasini), Las Vegas e Seattle

Al suo primo giorno con la maglia delle Indiana Fever, Caitlin Clark aveva fissato l’obiettivo per la stagione: tornare ai playoff. Era dal lontano 2016, quando la leggenda Tamika Catchings decise di ritirarsi, che le Fever non arrivavano alla post-season, traguardo che sono riuscite a raggiungere ieri notte con le sconfitte di Chicago e Atlanta, interrompendo il periodo più lungo senza playoff nella storia della WNBA (accedono alla post-season 8 squadre in una lega da 12). Merito soprattutto di Clark, che dopo un inizio difficile ha cambiato marcia dopo la pausa per i Giochi Olimpici. I suoi punti a partita sono passati da 17.1 a 24.6, le sue percentuali sono impennate (da 40.5% dal campo a 48%, da 32.7% da tre a 38.6%), gli assist da 8.2 a 9 a partita (numero 1 nella lega) e di conseguenza il record di squadra, con le Fever capaci di vincere 6 delle ultime 7 partite dopo averne perse 15 delle prime 26 (di cui 8 delle prime 9). Non male per una squadra che solo due anni fa finiva con un record di 5-31 e un anno fa erano a 13-27: grazie alle prestazioni di Clark (già pressoché sicura di vincere il premio di Rookie dell’Anno) e a quelle di Aliyah Boston (miglior matricola della passata stagione), Kelsey Mitchell e NaLyssa Smith, le Fever si presentano ai playoff con la testa di serie numero 6, dietro a New York (27-6), Connecticut (24-9), Minnesota (24-9 con Cecilia Zandalasini), Las Vegas, (21-12) e Seattle (20-13), ma davanti a Phoenix (17-17) e con l’ultimo posto in competizione tra Chicago e Atlanta, entrambe a un record di 11-22.